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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Luglio 2013 |
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LOMBARDIA: CORRETTI STILI DI VITA PER STAR BENE PRESENTATA ALLA STAMPA UNA ´REGIONE´ PER GUADAGNARE IN SALUTE IL VICE PRESIDENTE: L´EDUCAZIONE ALIMENTARE INIZIA A SCUOLA
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Milano, 3 luglio 2013 - ´Con corretti stili di vita, dal punto
di vista alimentare,
ambientale e con la cura del nostro corpo si ottengono degli
eccellenti risultati sul piano della qualità della vita in
termini di salute´. Con questa esplicativa
sintesi introduttiva
il vice presidente e assessore alla Salute della Regione
Lombardia Mario Mantovani ha aperto la conferenza
stampa che,
ieri, si è svolta nella Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli.
Mantovani: Prima Le Scuole - ´Una regione per
guadagnare in
salute´ è il titolo della campagna di comunicazione
presentata
questa mattina da Mario Mantovani e dai dirigenti
della
direzione generale sanità. ´Adeguarsi ai corretti
stili di vita
significa avere cura del proprio corpo. E questo
processo
culturale, che produce anche grandi benefici sociali
ed
economici, va comunicato sia al grande pubblico, ma
pensando in
primis alle scuole, ovvero ai bambini, ai quali sin da
piccoli -
ha evidenziato
l´assessore alla Salute - va insegnata qual è la
corretta
alimentazione, quali sono le conseguenze della
sedentarietà, quali i danni causati dal fumo, ecc.´.
La campagna
di
comunicazione firmata dall´Assessorato alla Sanità di
Regione
Lombardia sarà diffusa attraverso cartoline, locandine
ed altri
veicoli pubblicitari.
Virgilio offre un bel melone succoso; Alessandro
Manzoni in
scarpe da trekking e zaino invita a camminare; Gaetano
Donizetti
propone di mangiare pane con poco sale, mentre persino
un´incisione rupestre sfida a una bella partita a
tennis.
Sono questi e altri grandi personaggi lombardi,
dunque, gli
illustri testimonial dell´iniziativa che avrà come
leitmotiv gli
slogan ´Una buona rEgione per mangiare sano´ e ´Una
buona
rEgione per fare movimento´.
Prevenire Gravi Malattie - Presentata ai giornalisti
dall´Assessore alla Salute Mario Mantovani, è un´ iniziativa
che, in coerenza con il Programma nazionale
(´Guadagnare salute:
rendere facili le scelte salutari´), realizza azioni
volte a
promuovere e facilitare buone abitudini in grado di
contribuire
concretamente alla prevenzione delle principali
patologie
croniche come le malattie cardiovascolari, i tumori,
il diabete
mellito, le malattie respiratorie croniche ecc. ´Tutte
patologie
- sottolinea Mario Mantovani- che hanno in comune
fattori di
rischio modificabili come obesità, sovrappeso,
sedentarietà e
fumo di sigaretta´.
Stile Di Vita E Risparmio - ´Un progetto che si
coniuga anche
con la difficile situazione economica attuale: un
buono stato di
salute si riverbera infatti positivamente su tutti i
settori
dell´economia e sull´insieme della società; pertanto
-ha ben
chiarito l´assessore Mario Mantovani- dare la
possibilità di
controllare la propria salute e cosa la determina
costituisce
non solo un´operazione significativa per il singolo,
ma offre
anche una fondamentale ricaduta sociale, quanto mai
utile in un
momento come questo in cui è necessaria una ripresa ed
un
positivo sviluppo economico.´
´E´ necessaria una ´politica delle alleanze´ tra
amministrazioni locali, organizzazioni, enti, associazioni,
istituzioni che ad oggi ha portato molte azioni concrete in
Lombardia tra cui la Rete Scuole che promuovono salute (Sps)
d´intesa con l´ufficio scolastico regionale.´ E´
quanto ha
detto l´assessore alla Salute Mario Mantovani commentando
l´avvio della campagna di comunicazione sugli
stili di vita.
Nel corso della conferenza stampa di oggi sono
stati forniti
alcuni dati significativi ed importanti su obesità,
alimentazione e fumo.
Obesita´/sovrappeso Negli Adulti - Se l´Italia è un
paese in
sovrappeso (lo è il 35,8% della popolazione secondo i
dati Istat
2011), la
Lombardia è una delle regioni più virtuose con il suo
32,9%. Meno
mangioni solo gli abitanti della provincia autonoma
di Trento
(31,4%), i cittadini del Trentino Alto Adige con il
32,4%, i Piemontesi con il 32,5%. Maglia nera per il
sovrappeso
al Sud con il 39,5%, che detiene anche il record
negativo per
l´obesità con l´11,4% contro l´8,9% della Lombardia su
una media
nazionale del
10%. I dati riguardano persone con più
di 18
anni.
Obesita´/sovrappeso Nei Bambini 8-9 Anni - Secondo i
dati
forniti dallo studio ´Okkio alla salute 2012´ anche
per i
bambini di 8,9 anni iscritti quindi nella classe terza
elementare, i dati della Lombardia relativamente a
obesità e
sovrappeso si distanziano nettamente dalla media
nazionale:
rispettivamente 18,5 % e 6% contro il 22,2% ed il
10,6%
nazionali. Il record negativo in questo caso è
detenuto dalla
Campania con il 27,2 % di bambini in sovrappeso ed il
21,5 % di
obesi. I bambini più snelli abitano nella provincia
Autonoma di
Bolzano con il 13,3% in sovrappeso e solo il 2,6% di
obesi.
Bimbi Sovrappeso, Bimbe Obese - A questi dati è
significativo
aggiungere che i bambini lombardi in sovrappeso sono
più maschi
(19% contro 17,9%), percentuali che si invertono per
gli obesi
(6,3% le bambine contro 5,8% di maschi). Vivono in zone con
meno di 10.000 abitanti (19,4% e 7,1%) e la loro mamma non ha
nessun titolo di studio o al massimo la
licenza elementare o
media (21,4% per i bimbi in sovrappeso e 9,2% per gli obesi).
Dati che scendono drasticamente con l´aumentare del livello di
scolarizzazione della madre. I bambini più in forma vivono
dunque in città con più di 50mila abitanti, ma non
metropolitane e hanno una madre laureata.
Bambini E Alimentazione - I bambini lombardi fanno
colazione al
mattino più che altri coetanei italiani (94,8% contro
91%), è
una colazione adeguata solo per il 62,4%. Il 36,6% di
loro
mangia una merenda adeguata a metà mattina e il 10,4%
assume
anche 5 porzioni di frutta e/o verdure al giorno
contro una
media nazionale del 7,4%. Il 79,5% mangia invece
frutta e/o
verdura almeno una volta al giorno, così come accade
agli altri
bambini italiani (78,1). Pessime abitudini invece per
il consumo
di bibite
zuccherate e/o gassate: il 45,6% ne beve almeno una
volta al giorno contro il 44,2% della media
nazionale. Si
Fuma Ancora - In Lombardia si fuma ancora e tanto. Gli
ultra
quattordicenni sono il 23% contro una media nazionale
del 22,3%.
Un record
negativo che accomuna la nostra regione al Piemonte
(23%),
al Centro (23,6%) e al Sud (22,5%). |
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