|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Luglio 2013 |
|
|
|
|
|
PUGLIA: APPROVATA RICLASSIFICAZIONE SERVIZI AUTOMOBILISTICI INTEGRATIVI
|
|
|
|
|
|
Bari, 3 luglio 2013 -
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle infrastrutture e
mobilità Gianni Giannini ha approvato la
riclassificazione dei servizi regionali automobilistici sostitutivi/integrativi
effettuati dalle aziende ferroviarie che gestiscono il trasporto pubblico
pugliese. “Il provvedimento - ha chiarito l’Assessore - oltre a rispondere ad
un preciso obbligo disposto da una legge nazionale, rappresenta il primo
tassello di un più articolato processo di riorganizzazione di tutto il servizio
del trasporto pubblico locale che è stato recentemente avviato dalla Giunta regionale
per pervenire al più presto alla massima integrazione possibile tra le
principali modalità di trasporto (ferro e gomma), nel rispetto degli obiettivi
di finanza pubblica per l’accesso alle risorse del Fondo unico nazionale
trasporti”. La riclassificazione approvata dalla Giunta regionale individua i
servizi automobilistici sostitutivi di quelli ferroviari con carattere di non
temporaneità e contingenza e quelli integrativi ai servizi ferroviari non resi
necessari da picchi eccezionali di domanda e ne stabilisce la nuova
utilizzazione. “Le percorrenze chilometriche così individuate - ribadisce
Giannini - serviranno in parte ad assicurare l’esercizio di collegamenti
ferroviari che sono in corso di realizzazione attraverso finanziamenti della
Commissione europea e che saranno completati entro la fine del 2017; in parte
saranno riconvertite in percorrenze ferroviarie, specialmente laddove vi sono
parallelismi tra percorsi automobilistici e rete ferroviaria ed in parte
resteranno del settore automobilistico convenzionale ma alla gestione del
relativo servizio si provvederà attraverso procedure ad evidenza pubblica”. La
riclassificazione è stata effettuata con una fasatura temporale e graduale del
processo di riconversione dei servizi da automobilistici a ferroviari, tale da
evitare sia un immediato ed indiscriminato depauperamento delle risorse
finanziarie assegnate ai contratti di servizio ferroviario, sia la necessità di
reperire, a lavori ultimati, ulteriori risorse da destinare all’esercizio dei
collegamenti ferroviari in corso di realizzazione. “Un aspetto importante da
segnalare - conclude l’assessore - è che la riclassificazione operata dalla
Regione si completerà, entro il mese, con l’approvazione da parte delle aziende
ferroviarie di piani aziendali da sottoporre all’esame degli Uffici competenti,
che specificheranno gli interventi propedeutici (infrastrutturali, tecnologici,
strumentali e organizzativi interni) necessari all’attuazione degli indirizzi
della riclassificazione stessa, da definire anche attraverso l’assunzione di
reciproci impegni della Regione e delle stesse aziende, in modo tale che il
processo avviato esplichi i suoi effetti senza ripercussioni traumatiche sulla
produzione dei servizi di trasporto pubblico, sulla loro qualità, sull’organizzazione
delle aziende e sui livelli occupazionali del settore”.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|