|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Luglio 2013 |
|
|
|
|
|
CON WORKING CAPITAL FINANZIA 5 PROGETTI INNOVATIVI CHE PARTECIPERANNO AL PERCORSO DI ACCELERAZIONE D’IMPRESA A ROMA
|
|
|
|
|
|
Roma, 3 luglio 2013 -
Un finanziamento del valore di 25.000 euro ciascuno e
l’accesso al percorso di sviluppo
presso l’acceleratore d’impresa Working Capital di
Roma. È quanto si sono aggiudicati i 5 progetti innovativi, selezionati
nell’ambito dell’edizione 2013 di Working Capital di Telecom Italia, presentati
questa mattina presso la struttura gestita da Iquii in Via Santa Maria in Via,
6. I team di giovani talenti selezionati avranno infatti l’opportunità di
sviluppare la propria idea imprenditoriale presso l’acceleratore romano, sotto
la guida di tutor e mentor che li accompagneranno per tutto il percorso, della
durata di 3 mesi.
I 5 progetti dell’acceleratore romano fanno parte
delle prime 15 idee d’impresa, selezionate a livello nazionale tra oltre 1.200
proposte, raccolte in poco più di un mese, grazie al programma con cui Telecom
Italia si propone di alimentare l’ecosistema italiano dell’imprenditoria
digitale. Le 5 idee prescelte, che spaziano dal sociale al marketing, sono il
frutto dell’ingegno di giovani aspiranti startupper di diversa provenienza. Edo
è un servizio pensato per garantire la miglior user experience
nell’organizzazione, condivisione e gestione di qualsiasi contenuto digitale.
Ideato dal molisano Eduardo Festa, riunisce sotto una stessa veste grafica
email, messaggistica istantanea e documenti digitali.
Pedius è un sistema di comunicazione, sviluppato dal
napoletano Lorenzo Di Ciaccio, che permette a persone non udenti di effettuare
normali telefonate, usando tecnologie di riconoscimento e sintesi vocale.
Alberto Gangarossa, originario di Milano ma romano
“d’adozione”, è invece l’ideatore di Pathflow, un sistema basato su telecamere,
che studia come i clienti si muovono e agiscono all’interno di un luogo,
confrontando queste analisi con i dati di marketing e di vendita.
Bancha è un marketplace online, integrato con i social
network, che, tramite tag e parole chiave, aiuta gli utenti a identificare chi
ospitare, o da chi essere ospitati, sulla base di interessi comuni. Lorenzo
Setale, originario di Frosinone, ne è l’ideatore.
Vmsme! è l’applicazione, sviluppata dal romano Simone
Giacco, per dispositivi mobile, tablet e pc, che unisce nell’invio brevi
messaggi vocali e un’anteprima con la trascrizione di ciò che si è detto.
Permette inoltre di inviare Vms anche a chi non è ancora registrato,
recuperando in questo modo vecchi numeri di telefono non connessi a internet, o
numeri di rete fissa.
L’evento, coordinato dall’amministratore delegato di
Iquii Fabio Lalli, ha visto la partecipazione di Salvo Mizzi, responsabile Progetto
Working Capital di Telecom Italia, di Umberto Rapetto, direttore Iniziative e
Progetti Speciali di Telecom Italia, e di Cosimo Palmisano della startup “Ecce
customer”, vincitrice di Working Capital 2010.
“Nato nel 2009, Working Capital si è arricchito
quest’anno di tre nuovi acceleratori con Roma, Milano e Catania. Prevediamo
inoltre di aprirne altri due a Napoli e Bologna entro fine anno”, ha affermato
Salvo Mizzi, responsabile Progetto Working Capital di Telecom Italia.
“L’obiettivo – prosegue Mizzi – è sostenere sogni d’impresa e talenti
innovativi”.
Umberto Rapetto, direttore Iniziative e Progetti
Speciali di Telecom Italia, esprime i suoi “più sinceri complimenti ai
vincitori”, e prosegue ricordando che “le materie prime di questo Paese sono le
idee, che Working Capital ha avuto l’audacia di raccogliere”.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|