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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Luglio 2013 |
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CRISI: FVG CON PROVINCE, IMPRENDITORI E SINDACATI TRIESTE E GORIZIA
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Trieste, 3
luglio 2013 - Riformare il sistema del
credito del Friuli
Venezia Giulia per dare risposte alle imprese che
subiscono
l´immobilismo delle banche. Irrobustire il tessuto
imprenditoriale regionale ancora troppo debole.
Semplificare la
burocrazia per mettere gli imprenditori nelle
condizioni di
lavorare e investire. Creare nuove opportunità
economiche con il
rilancio del settore vitivinicolo, del turismo,
bisognoso di
nuove infrastrutture e impianti, e del sistema
manifatturriero,
"centrale" per la nostra regione.
E´ quanto ha affermato il vicepresidente della Regione
e
assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello
al termine
della riunione, svoltasi ieri a
Trieste, finalizzata alla
conoscenza delle criticità e delle specificità del
territorio
triestino e goriziano colpiti dalla crisi.
All´incontro, promosso dall´assessore regionale, sono
intervenuti
i presidenti delle Provincie di Trieste e Gorizia,
Maria Teresa
Bassa Poropat e Enrico Gherghetta, il vicepresidente
di
Confindustria Trieste Vittorio Pedicchio, il
segretario della
Federazione regionale delle Pmi Lucia Piu e le
rappresentanze
sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl.
In considerazione del perdurare della crisi, lo scopo
del
"tavolo" di confronto è affrontare in
maniera coordinata le
diverse problematiche, soprattutto quelle
occupazionali, che
interessano tutto il territorio regionale. Dopo
l´incontro di
Pordenone e quello odierno, la prossima riunione con i
rappresentanti del mondo del lavoro e delle
istituzioni si terrà
l´11 luglio a Udine.
L´incontro è servito ad analizzare in modo
approfondito la grave
situazione economico-occupazionale in atto. Da parte
degli
interlocutori sono state poste all´Amministrazione
regionale
numerose richieste: una strategia coordinata e
complessiva di
sviluppo del territorio, una particolare attenzione al
turismo,
il supporto alle aziende che dovranno aggregarsi per
essere più
competitive sul mercato, azioni concrete per la
crescita
dell´attrattività imprenditoriale, il rilancio
dell´edilizia
attraverso opere infrastrutturali, la definitiva
risoluzione del
problema del Sin e dell´area dell´ex Aquila.
Al vicepresidente Bolzonello sono stati inoltre
chiesti
interventi infrastrutturali per rendere il Friuli
Venezia Giulia
"veramente centrale" nella nuova Europa. Tra
i provvedimenti per
agevolare l´apertura di nuove attività
imprenditoriali,
l´assessore alle Attività produttive ha menzionato la
presentazione entro il 31 luglio dello Sportello unico
delle
Imprese. Sono anche previsti a breve procedimenti
legislativi,
"che renderanno maggiormente attrattiva" la
nostra regione per
gli imprenditori.
Il vicepresidente ha ricordato di aver fatto adottare
delibere
che riducono i tempi delle istruttorie delle pratiche.
Nello
specifico, per quanto concerne lo sviluppo del settore
vitivinicolo locale, Bolzonello ha menzionato la
possibilità di
"sbloccare" 40 ettari sul Carso triestino
per accrescere le
produzioni enologiche.
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