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Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Luglio 2013 |
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BOLZANO: INTRODOTTE LIMITAZIONI ALLA LIBERA CIRCOLAZIONE DEI LAVORATORI CROATI NEL MERCATO DEL LAVORO NAZIONALE
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Bolzano, 4 luglio 2013 -
Il direttore della Ripartizione lavoro della
Provincia, Helmuth Sinn, specifica in unŽapposita nota che lŽingresso della
Croazia nellŽUnione Europea, celebrato il 1° luglio scorso, non coincide con la
piena libera circolazione dei lavoratori croati allŽinterno dellŽUnione stessa.
Infatti i Paesi membri dellŽUnione possono prevedere
delle limitazioni allŽaccesso al mercato del lavoro in primo luogo per un
periodo di due anni e successivamente per altri tre anni. LŽitalia ha
introdotto questa regolamentazione transitoria che prevede una limitazione
dellŽaccesso al mercato del lavoro nazionale per i lavoratori croati.
Questa limitazione non vale però per quanto riguarda
il lavoro stagionale nei settori dellŽagricoltura e turistico-alberghiero.
"In base a questa regolamentazione", rileva
il direttore Sinn "sono state abolite tutte le procedure di autorizzazione
sinora previste per i lavoratori stagionali provenienti dalla Croazia che
possono essere quindi assunti in lavori stagionali come i lavoratori locali od
i cittadini provenienti da altri stati Ue". Analoghe facilitazioni sono
previste anche per lavoratori altamente qualificati o per infermieri.
Per tutti gli altri settori, prosegue la nota della
Ripartizione lavoro, attualmente non vi sono opportunità di lavoro per lavoratori
provenienti dalla Croazia in quanto non sono previsti degli appositi
contingenti.
Analoghe misure transitorie che limitano
lŽoccupabilità di lavoratori croati sono state adottate anche da Germania,
Austria, Grecia, Slovenia ed altri Paesi dellŽUnione Europea.
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