IVA: L´ALLARME DI CONFCOOPERATIVE FIRENZE-PRATO “SE SCATTA L´AUMENTO A RISCHIO UNA COOPERATIVA SOCIALE SU TRE” A RISCHIO CENTINAIA DI POSTI DI LAVORO
Firenze, 4 luglio 2013 - “Con l´aumento dell’Iva a
Firenze rischierebbe di chiudere il prossimo anno una cooperativa sociale su
tre: E´ l´allarme di Confcooperative Firenze Prato in merito all´ipotesi di
aumento dell´iva dal 4% al 10% per le cooperative sociali presente nel disegno
di legge di stabilità la cui approvazione è attualmente posticipata ad ottobre.
“Stando così le premesse, con un aumento di 6 punti
percentuali – spiega il presidente di Confcooperative Firenze-prato Stefano
Meli - quasi il 30% delle imprese in questo settore rischia di non arrivare al
2015 mettendo a rischio centinaia di posti di lavoro. Il mondo cooperativo -
continua - rappresenta un lato del mercato imprenditoriale già consolidato ma
ancora in ombra, l’unico in grado di valorizzare l’idea della comunità che si
mobilita per raggiungere traguardi senza il solo ed unico obiettivo del
profitto ma bensì della creazione di posti di lavoro. Il movimento cooperativo
è sempre stato la risposta nel tempo della crisi poiché può vantare un capitale
abbondante, quello umano ed è per questo motivo che è necessario continuare a
valorizzare l´impresa sociale".
A Firenze nel 2012 sono state registrate 80
cooperative sociali, numero in crescita rispetto al 2011. Rappresentano circa
14.000 soci e 4.000 addetti.