INFRASTRUTTURE IN LOMBARDIA: SVINCOLATE DA PATTO STABILITÀ
Milano, 8
luglio 2013 - ´Occorre che l´Europa
escluda dal patto di
stabilità gli investimenti legati alle infrastrutture.
Si tratta
di un provvedimento indispensabile non solo per la
ripresa
dell´economia, ma per dare respiro ai Comuni e alle
Province che
si trovano bloccate da una normativa che li
penalizza´. E´
l´appello che l´assessore regionale alle
Infrastrutture e
Mobilità Maurizio Del Tenno rivolge alla Commissione
europea e,
in particolare, al Presidente del Consiglio Enrico
Letta a
fronte della disponibilità annunciata da Bruxelles a
una
maggiore flessibilità per i prossimi bilanci. ´Mi
aspetto che il
Governo non si fermi qui, ma che affronti nel merito
problemi
che rischiano davvero di bloccare il Paese - continua
Del Tenno
-. Sulle grandi opere siamo coperti e a buon punto, ma
è
necessario pensare ai cantieri minori, indispensabili
per il
territorio, anche sul fronte occupazionale. Troppo
spesso mi
trovo a parlare con sindaci e presidenti di Provincia
che pur
avendo la copertura economica non sono in grado di
spendere
risorse poiché imbrigliati nel patto di stabilità´.