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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Luglio 2013
 
   
  RACCOLTA DIFFERENZIATA, COMUNI RICICLONI: RESTANO DELLE CRITICITÀ CHE LA REGIONE ANCORA NON AFFRONTA COL PIGLIO ENERGICO DOVUTO

 
   
  Potenza, 9 luglio 2013 - In riferimento al dato che anche i Comuni di Banzi, Genzano, Palazzo S. Gervasio, Oppido, Montemilone e Forenza saranno premiati da Legambiente a Roma per l’annuale concorso dei ‘Comuni ricicloni’ avendo raggiunto lusinghiere percentuali del 70 per cento, il consigliere regionale del Pdl, Leonardo Giordano, già commissario straordinario dell’Atoo 2 Rifiuti di Matera (2009-2010) e sindaco del primo Comune ad aver avviato la raccolta differenziata spinta in Basilicata, Montalbano Jonico, afferma “questa notizia, unitamente alla partenza del quarto Comune lucano, Pisticci, non può che farci piacere e gratificarci ”. “Restano però – sottolinea Giordano - delle criticità che la Regione ancora non affronta col piglio energico dovuto, vale a dire, compensare e premiare i ´Comuni ricicloni´ per contribuire ad abbattere i costi in più di questo servizio, soprattutto, in relazione all’abbandono su suolo pubblico di rifiuti da parte dei cittadini riottosi alla raccolta differenziata. E’ un dato fisiologico e strutturale – evidenzia il consigliere - che, però ripetendosi, sia pure nella misura di poche decine di cittadini, giorno dopo giorno, ha l’effetto di produrre piccole discariche a cielo aperto la cui bonifica rappresenta dei costi per l’amministrazione”. “Vi è poi – continua Giordano - la cosa più importante: non esistono impianti di compostaggio per il trattamento dell’umido in Basilicata, per cui i Comuni si rivolgono fuori regione a costo maggiore. Si autorizzano ampliamenti di discariche, si vogliono autorizzare trasformazioni di cementiere in bruciatori e non si apre ancora un impianto di compostaggio nella Regione che mena vanto sulla tutela dell’ambiente. Nel metapontino il ‘Progetto – Pilota’ approvato nel 2004 che doveva essere gestito dalle allora Comunità montane e che poi fu assegnato al Comune di Bernalda quale Comune capofila giace nei cassetti inattuato, in quanto non si è voluto rimodularlo fornendo ai Comuni che avevano avviato la differenziata ‘porta a porta’, Bernalda, Montescaglioso, Policoro e Tursi, almeno le attrezzature ed i materiali, quali buste per l’umido e contenitori condominiali o per gli esercizi commerciali. Nel 2010 – ricorda Giordano - si decise di concentrare tutte queste risorse su un impianto di compostaggio comprensoriale, ma a distanza di tre anni nulla è stato fatto. Premiamo i Comuni volenterosi – conclude Giordano - come ‘Comuni ricicloni’, ma bocciamo le inadempienze della Regione”.  
   
 

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