|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Luglio 2013 |
|
|
|
|
|
570 MILIONI DI EURO A TERNA PER LA RETE ELETTRICA NEL SUD ITALIA
|
|
|
|
|
|
Roma, 9 luglio 2013 - Il contratto di finanziamento
per 570 milioni di euro siglato ieri a Roma tra la Banca europea per gli
investimenti (Bei) e di Terna, società di gestione della rete elettrica
d´Italia, si concentra sugli investimenti in Italia meridionale. La Bei era
presente alla cerimonia della firma da Dario Scannapieco, il suo vicepresidente
responsabile per le operazioni in Italia, Malta e Balcani occidentali, e Terna
per il suo amministratore delegato, Flavio Cattaneo.
In particolare, il prestito contribuirà a sostenere
2012-2016 piano di Terna di cinque anni per sostenere la rete di trasmissione
di energia in Italia, pari a oltre 1 miliardo di euro. Il piano è suddiviso in
14 progetti individuali in tutta Italia, ma con particolare attenzione
alle Regioni Convergenza Campania,
Puglia, Sicilia e Calabria. Il 69% del totale dei finanziamenti della Bei, è
destinato a progetti situati in queste regioni.
Il progetto di punta sia in termini di dimensioni e di
importanza strategica è l´interconnessione Sorgente-rizziconi, la sezione della
griglia tra isola più grande d´Italia, la Sicilia, e la Calabria. A causa della
sua importanza, questo progetto riceve anche finanziamenti Ue di 110 milioni di
euro nell´ambito del Eepr (programma energetico europeo per la ripresa).
Il prestito di Terna è in linea con le priorità
operative della banca di Ue in due modi, in particolare. La Bei sostiene
progetti per migliorare le reti di energia - vitale per la riduzione dei costi
energetici e di ridurre le differenze di prezzo tra le regioni. Per essere
efficaci, questi piani sono anche orientati a migliorare il collegamento dei
sistemi di generazione di energia rinnovabile per la rete, che contribuirà a
ridurre le emissioni di anidride carbonica.
Inoltre, la posizione geografica nel sud Italia di più
di due terzi dei progetti carillon con la politica della Bei, sin dalla sua
istituzione di finanziare operazioni chiave in regioni svantaggiate al fine di
favorire la crescita armoniosa socio-economica all´interno dell´Unione europea.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|