|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 09 Luglio 2013 |
|
|
|
|
|
URBANISTICA IN UMBRIA, NUOVA LEGGE PEREQUAZIONE: OPPORTUNITÀ IMPORTANTI PER CITTADINI, COMUNI E IMPRESE
|
|
|
|
|
|
perugia, 9 luglio 2013 - "Semplificazione,
riqualificazione, perequazione, compensazione e premialità sono le parole
d´ordine della nuova disciplina regionale in materia urbanistica. Da ciò
discenderanno opportunità importanti per cittadini, Comuni e imprese, per una
pianificazione urbanistica più razionale ed efficiente che tenderà alla
trasformazione dell´esistente, più che all´espansione di nuove aree
edificabili, con l´obiettivo primario di valorizzare il territorio e preservare
l´ambiente". Lo ha dichiarato l´assessore alle Politiche urbanistiche
della Regione Umbria, Fabio Paparelli, nel corso dell´incontro pubblico che si
è svolto il 6 luglio a Marsciano, nella
Sala Capitini, promosso dalla Regione Umbria e dal Comune di Marsciano.
All´iniziativa, rivolta a cittadini, professionisti e imprese del settore,
hanno preso parte, oltre al sindaco di Marsciano Alfio Todini, il consigliere
regionale Gianfranco Chiacchieroni (presidente della Ii Commissione consiliare
e relatore unico in aula del disegno di legge approvato il 10 giugno scorso) e
il coordinatore dell´Area Ambiente, Territorio e Infrastrutture della Regione
Umbria, Diego Zurli.
"Le modifiche introdotte con la nuova legge
regionale 12/2013, propedeutiche alla stesura del testo unico delle normative
regionali in materia di governo del territorio - ha spiegato l´assessore Paparelli
- vogliono dare innanzitutto un forte
impulso alla rigenerazione delle aree urbanizzate con una notevole
semplificazione dei procedimenti e in particolare sul tema delle destinazioni
d´uso, proponendo alle imprese ed ai cittadini un´occasione per riqualificare
le aree dismesse o comunque le zone residenziali di antico insediamento".
"Ai fini della tutela del territorio umbro e del
contenimento dell´uso di nuovo suolo - ha sottolineato - le quantità
edificatorie generate dagli istituti ´innovativi´ della perequazione,
premialità e compensazione, che costituiscono criteri e tecniche di promozione
e sostegno delle trasformazioni previste dalla pianificazione urbanistica,
oltre che di supporto e di implementazione della stessa perequazione, non potranno
essere utilizzate ed esercitabili nei centri storici e nelle zone agricole. Il
territorio agricolo riceve un nuovo impulso - ha aggiunto Paparelli - per la
valorizzazione degli edifici non più indispensabili all´attività agricola
tradizionale ma che, senza snaturarne la funzione, essere destinati alle
attività connesse al settore agricolo".
Novità sono previste anche per la riqualificazione
degli edifici destinati a servizi, quali alberghi, edifici direzionali.
"Anche se collocati nell´ambito delle zone residenziali - ha precisato
l´assessore regionale - potranno essere
ristrutturati usufruendo delle premialità previste dal ´Piano casa´. Per i
centri storici, infine, si dà la possibilità ai Comuni di definire esoneri
anche parziali per i cambi di destinazione d´uso, comunque compatibili con la
specificità dei luoghi, in materia di contribuzione per le dotazioni
territoriali e funzionali, qualora quelle esistenti siano già sufficienti.
L´obiettivo - ha concluso - è quello di rivitalizzare e valorizzare i centri
storici, favorendo il ritorno di alcuni servizi privati e attività".
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|