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Notiziario Marketpress di
Giovedì 11 Luglio 2013 |
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“LA TOSCANA DIGITALE”, IN UN EBOOK LO STATO DELL’ARTE E I NUMERI DEL FENOMENO
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Firenze, 11 luglio 2013 – Sfiorano quota 990mila (per
la precisione 989.661, cioè il 62% di quelle che risiedono in regione) le
famiglie toscane dotate di personal computer: di queste, la grande maggioranza
(929.670) hanno un accesso a internet. Lo si ricava da “Toscana digitale 2012“,
rapporto sulla società dell’informazione e della conoscenza voluto da Regione
Toscana (basato su dati rilevati da Istat per il benchmarking europeo) e
quest’anno, per la prima volta, diffuso tramite ebook.
“Tanti numeri e molte analisi – sottolinea la
vicepresidente Stella Targetti – che a loro volta aprono non poche domande:
dalle ricadute dell’uso delle nuove tecnologie sui consumi di carta e di
energia all’incidenza del settore Ict sull’economia toscana, solo per fare due
esempi”.
Le famiglie toscane prive di un pc o non collegate a
internet sono, rispettivamente, 596.026 e 656.017. Rispetto al 2008 risulta un
forte aumento sia delle famiglie che accedono a internet (dal 41,3 al 58,6%)
sia di quelle che dispongono di una connessione a banda larga (dal 26,8 al
51%).
“Continueremo a lavorare per una Toscana sempre più
digitale e già guardiamo al prossimo obiettivo: la banda ultra-larga”, commenta
Stella Targetti ricordando come La Regione Toscana abbia già investito 22
milioni cui se ne devono aggiungere altri 20 dal Ministero per lo Sviluppo
Economico. “Le infrastrutture – aggiunge – tuttavia non bastano perché è anche
necessario migliorare le competenze digitali delle persone: il digital divide è
infatti, prima di tutto, fatto culturale e dunque è necessario lavorare per
abituare numeri sempre maggiori di cittadini a utilizzare sempre più, anche in
modo consapevole e critico, le nuove tecnologie”.
L’ebook “La Toscana digitale” è disponibile
gratuitamente in tutti i formati -
Toscani In Rete. Raffronti -
Fra le Regioni italiane, la Toscana è la terza per
percentuale di famiglie che si connettono grazie alla banda larga: davanti
abbiamo solo la Lombardia (51,9%) e, seppure di pochissimo, il Trentino Alto
Adige (51,1%). E dietro la Toscana troviamo la Sardegna (49,8%), il Friuli
(49,6%) e tutte le altre. Le cose cambiano con i raffronti europei. La media
(Unione Europea a 27 Stati) sulle famiglie con almeno un componente (fra i 16 e
i 74 anni) con connessione in banda larga si attesta al 67% con autentici
picchi in Islanda (92%), Svezia (86%), Danimarca (84%), Paesi Bassi (83%),
Finlandia (81%), Regno Unito e Norvegia (80%), Germania (78%), Malta (75%). Per
trovare l’Italia, bisogna arrivare al 52% anche se può risultare consolante, in
una dimensione solo nazionale, che la Toscana si posiziona al 58%.
Più che l’assenza di connessione, il vero digital
divide in Toscana (e in Italia) sembra essere sempre più rappresentato dalla
lentezza della navigazione: una lentezza che non consente di sfruttare a pieno
le potenzialità offerte dalla rete. La maggior parte delle famiglie toscane
prive, in casa, di un accesso internet indica, come principale motivo del non
utilizzo della rete, la “incapacità di gestire questa tecnologia” (in cifre
sono 242.146 le famiglie in questa condizione: il 37,1% di quelle residenti. Il
dato italiano sale al 41,7%). Da notare come 206.949 famiglie toscane (il 31,7%
dei nuclei familiari) dichiara di non possedere internet perché lo considera
“non utile, non interessante”. E qui il dato toscano è peggiore di quello
nazionale (che si ferma al 26,7%).
Toscani In Rete. Chi Sono -
I maggiori utilizzatori del personal computer e di
internet sono i giovani fra gli 11 e i 24 anni. Il rapporto con le tecnologia
si conferma diverso, in modo significativo, fra maschi e femmine: dichiara
infatti di usare il pc il 60,3% degli uomini residenti in Toscana a fronte del
49,7% delle donne. A navigare in internet è il 58,9% degli uomini a fronte del
49,7% delle donne. Ma fino ai 34 anni le differenze di genere sono molto
contenute, evidenziando tuttavia il sorpasso femminile. E’ a partire dai 35
anni che il divario tecnologico si accentua in favore degli uomini raggiungendo
il massimo fra le persone di 55 anni e più con circa 11 punti percentuali di
differenza, fra uomini e donne (28,1 contro 16,7%) per quanto riguarda l’uso di
internet. Significativo il divario digitale tra persone con titolo di studio
diverso: fra coloro che hanno un titolo di studio più basso, solo il 5,8%
naviga su internet (contro l’86,7% dei laureati).
Toscani In Rete. Le Attivita’ -
Ma cosa si fa, in Toscana, sulla rete web? La
principale attività consiste nello scambio di posta elettronica. L’82,1% dei
toscani over 6 anni (un milione e mezzo di persone circa) che si sono collegate
a internet negli ultimi tre mesi lo ha fatto, prevalentemente, per spedire o
ricevere e-mail. Per la precisione 1.516.571 persone.
Al web ci si rivolge, inoltre, come fonte di
informazione e conoscenza: sia per acquisire notizie su beni e servizi commerciali
(69,2%) sia per documentarsi su temi di attualità consultando, leggendo o
scaricando giornali, news, riviste (il 53,9%, cioè 996.915). Rilevante la quota
che si connette per usare servizi relativi a viaggi e soggiorni (52,4% cioè
968.010 persone. In altri termini: i toscani usano la rete web più per
informarsi che per prenotare le vacanze).
Acquisire informazioni sanitarie è attività, sul web,
praticata dal 42,8% dei toscani mentre il 32,3% ricorre alla rete per
utilizzare i servizi bancari on-line. Meno diffuso è l’utilizzo della rete per
scaricare software diversi da giochi (26,7%), effettuare videochiamate (24,1%),
telefonare on-line (22,2%). Più contenute le quote di utenti che negli ultimi
tre mesi hanno navigato in rete per trovare lavoro (16,2%), ricevere merci o
servizi (14%), seguire un corso e-learning (6,5%) o sottoscrivere abbonamenti e
ricevere in modo regolare news on-line (4,3%).
Il 55,7% degli internauti toscani consulta un wiki per
acquisire informazioni e il 46,5% (860.166 persone) crea un profilo utente,
invia messaggi o altro, su Facebook e Twitter. I social non vengono usati solo
come strumento per mantenere i rapporti nella propria rete amicale, ma anche
come strumenti di informazione e comunicazione su temi sociali e politici
(23,6%). Solo l’8,4% dei toscani ha usato internet, negli ultimi tre mesi, per
partecipare on-line a consultazioni, petizioni e votazioni su problemi sociali
o politici. Appena 155.518 persone.
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