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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Luglio 2013 |
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CORECOM, IL VICEPRESIDENTE PROPONE DUE PROTOCOLLI D’INTESA L’ISTITUZIONE DI UN OSSERVATORIO SU COMUNICAZIONE E GIUSTIZIA MINORILE IN BASILICATA E LA REALIZZAZIONE, SUL TERRITORIO LUCANO, DI PRODOTTI AUDIOVISIVI
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Potenza, 16 luglio 2013 - Il vicepresidente del Corecom di Basilicata,
il professore Maico Fortunato, ha sottoposto all’attenzione ed all’approvazione
dell’Organo due bozze di Protocolli d’Intesa: il “Protocollo d’intesa per
l’istituzione di un Osservatorio su comunicazione e giustizia minorile in
Basilicata” e il “Protocollo d’intesa fra Comuni della Regione Basilicata,
Lucana Film Commission (Lfc) e Corecom di Basilicata nella realizzazione, sul
territorio lucano, di prodotto audiovisivi”.
Il primo Protocollo, che in seguito sarà prospettato,
per ottenerne positiva valutazione di merito e conseguente sottoscrizione, al
Tribunale per i Minorenni di Potenza, alla Polizia postale delle Comunicazioni
di Basilicata, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i
Minorenni di Potenza, al Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
della Regione Basilicata, all’Università degli Studi di Basilicata, all’Ordine
degli Assistenti sociali – Consiglio regionale di Basilicata, all’Ordine degli
Avvocati di Basilicata, all’Ordine dei Medici chirurghi ed Odontoiatri della
Provincia di Potenza, all’Ordine degli Psicologi – Consiglio regionale di
Basilicata, al Miur – Usr Basilicata, Direzione regionale – Potenza, all’Associazione
Nazionale dei Pedagogisti italiani – Sezione di Basilicata, all’ A.i. C. C. R.
E. – Federazione regionale della Basilicata, come associazione di
rappresentanza dei vari livelli di rappresentanza locale (Comuni, Province, ex
Comunità Montane e Regione), come spiega il vicepresidente Fortunato, “si
prefigge gli scopi di promuovere campagne dl sensibilizzazione sui grandi temi
relativi alla giustizia minorile allo scopo di diffondere una maggiore
conoscenza della materia, di far emergere gli stereotipi più comuni per
favorire il coinvolgimento delle istituzioni locali, della società civile e dei
contesti produttivi per un’attuazione sempre più efficace dei percorsi dl
reinserimento sociale e lavorativo dei minori coinvolti nel procedimenti penali,
di divenire luogo di confronto e discussione dei modi di diffusione delle
notizie su fatti che coinvolgono i minori nel territorio regionale e di
promuovere il rispetto delle norme vigenti in materia di tutela dei minori
(Carta di Treviso e norme internazionali)”.
Il secondo Protocollo, invece, da proporre all’Anci di
Basilicata ed alla Lucana Film Commissione, ad avviso di Maico Fortunato,
dovrebbe mirare “a migliorare l’attrattività turistica ed economica da parte
dei Comuni nei confronti del pubblico raggiunto dal mezzo di comunicazione
cinematografico o televisivo, dotato di particolare forza di convincimento; a
offrire possibilità occupazionali nelle professioni e nel mestieri di cui la
produzione audiovisiva ha bisogno; offrire possibilità di lavoro per le
strutture ricettive e per molte altre attività economiche legate alle presenze
delle troupes e ai bisogni della produzione; a migliorare l’organizzazione
dell’accoglienza delle troupes cinematografiche e televisive ed offrire
condizioni agevolate per l´utilizzo del loro suggestivo territorio, come set
delle riprese, contenendo gli oneri burocratici relativi all´ottenimento di
permessi e autorizzazioni per girare sul suolo pubblico o all’interno di
edifici pubblici o tutelati dalla Soprintendenza dei beni culturali, e gli
oneri economici afferenti alle aliquote della tassa di occupazione del suolo
pubblico e ai prezzi dell‘ospitalità e della ristorazione, che possono
raggiungere valori elevati soprattutto nei comuni ad alto afflusso turistico; a
stimolare un’azione sinergico-culturale, assegnando all’informazione il ruolo
d’attenzione e di promozione dei media, di Enti strumentali, degli operatori
culturali, Università, sugli eventi cine-televisivi da implementare sul
territorio regionale anche al fine di coglierne occasioni di formazione
professionale; a promuovere l’informazione e la divulgazione delle opportunità
e dei servizi offerti alle produzioni nel territorio regionale e, infine, a
fornire, attraverso una banca dati multimediale in rete, tutte le informazioni
sulle risorse logistiche, professionali e di servizio presenti sul territori”.
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