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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Luglio 2013 |
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PROTOCOLLO CODICE ROSA, DA REGIONE BASILICATA MASSIMO SOSTEGNO IL PRESIDENTE DE FILIPPO HA FIRMATO IL PROTOCOLLO PER LA CREAZIONE DI UNA TASK FORCE INTERISTITUZIONALE TRA FORZE DELL’ORDINE E AZIENDE SANITARIE, PER LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO ALLA VIOLENZA NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI PIÙ DEBOLI
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Potenza, 16 luglio 2013 - Esprimendo “approvazione e massima
collaborazione”, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, ha
sottoscritto il protocollo di intervento “Codice Rosa” per l´attivazione di una
Rete multidisciplinare di accoglienza, assistenza e sostegno a favore dei
soggetti più deboli vittime di violenza.
“Chi è vittima di violenza tra le mura domestiche – ha
detto De Filippo - è vittima due volte: per la violenza subita e perché il
responsabile è quasi sempre una persona di cui la vittima si fida. Si tratta di
soggetti che devono essere assistiti con grande sensibilità e attenzione e,
allo stesso tempo, è necessario attivare ogni utile intervento per assicurare
l’autore del reato alla giustizia. In questo quadro, quindi, l’istituzione di
una task force interistituzionale tra aziende sanitarie e forze dell’ordine,
può rappresentare senza dubbio un modo concreto ed efficace per assistere la
vittima e per perseguire il suo aggressore”.
Il protocollo “Codice Rosa” è stato sottoscritto anche
dalle Prefetture di Potenza e Matera, dalle Procure, dalle Questure e dai
Comandi provinciali dei Carabinieri con l’Azienda ospedaliera San Carlo di
Potenza e l’Azienda sanitaria di Matera.
“Come riportano i dati del recente rapporto Eures-ansa
– ha detto De Filippo - in Italia una donna ogni 12 secondi viene colpita da
atti di violenza di genere che sia fisica, verbale o psicologica. Si tratta di
un fenomeno in costante e preoccupante crescita contro cui è necessario
attivare ogni utile strumento di contrasto. Per combattere la violenza contro
le donne, i bambini ed i soggetti più deboli, servono risposte sul piano
culturale oltre che interventi di prevenzione e sostegno alle vittime ed è in
questa direzione – ha concluso il presidente – che devono andare gli sforzi di
tutti i soggetti coinvolti”.
L’assessore regionale alla Salute, Attilio Martorano,
ha evidenziato come “l’attribuzione di un particolare codice di triage, il rosa
appunto, nei principali Pronto Soccorso della regione, possa immediatamente
attivare tutti gli interventi di assistenza che già sono presenti nelle
strutture di primo soccorso ma che d’ora in avanti potranno essere attuati in
sinergia con tutti gli altri soggetti deputati alla cura e al sostegno delle
vittime di violenza”. “Un percorso integrato di sostegno – ha concluso
l’assessore alla Salute - che parte proprio dalle strutture sanitarie, dove il
soggetto debole può rompere la solitudine dell’esperienza di abuso e trovare
cure immediate e professionali”.
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