|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Luglio 2013 |
|
|
|
|
|
TOSCANA: SULLE OPERE BALNEARI DI FACILE RIMOZIONE MANTENUTO L’IMPEGNO PRESO
|
|
|
|
|
|
Firenze 16 luglio 2013 – “Con il regolamento approvato
stamani sulle opere di facile rimozione, la Giunta regionale concretizza
l’impegno assunto di un sostegno agli operatori balneari, riconoscendone il
ruolo fondamentale nella valorizzazione delle tipicità della costa toscana”.
Questo il commento dell’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti sulla
decisione assunta a salvaguardia della piccola impresa del settore.
Classificate come di facile rimozione e sgombero
saranno, secondo il nuovo regolamento, le costruzioni e le strutture utilizzate
ai fini dell’esercizio di attività turistico-ricreative in aree demaniali
marittime oggetto di concessione che, in relazione ai materiali utilizzati ed
alle tecnologie costruttive, possono essere completamente rimosse in un massimo
di novanta giorni utilizzando le normali modalità offerte dalla tecnica, con
conseguente restituzione dei luoghi nello stato originario, entro il termine di
validità della concessione. Con questo provvedimento, in carenza di una
specifica normativa nazionale, si introducono elementi di chiarezza che
consentiranno ai Comuni e alle imprese di lavorare al meglio nella gestione
delle attività collegate alle concessioni demaniale per attività turistico
ricreative
Le amministrazioni locali, attraverso lo strumento
urbanistico, potranno individuare le aree del demanio marittimo sulle quali le
attività turistico-ricreative sono esercitate esclusivamente con strutture di
facile rimozione e sgombero al fine di garantire la tutela dell’ambiente, delle
identità territoriali e del paesaggio assicurando, nel contempo, adeguati
livelli qualitativi dell’offerta di servizi per la balneazione. I gestori degli
stabilimenti balneari attualmente in attività potranno avvalersi della possibilità
di dichiarare le proprie strutture, se lo riterranno, di facile rimozione.
“Il turismo balneare – ha sottolineato Scaletti –
rappresenta la componente più importante dell’offerta turistica nazionale.
Insistiamo sulla necessità che il governo italiano si impegni in un’azione più
incisiva con l’Unione Europea affinché venga riconosciuta questa peculiarità e
passi un uso non punitivo delle norme in vigore”.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|