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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Luglio 2013 |
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REGIONE EMILIA ROMAGNA, IL PRESIDENTE VASCO ERRANI HA INCONTRATO LA DELEGAZIONE DELLA PROVINCIA DEL GUANGDONG GUIDATA DAL HU CHUNHUA. NELL´OCCASIONE CONSOLIDATE LE RELAZIONI BILATERALI TRA L´ EMILIA-ROMAGNA E LA GRANDE PROVINCIA CINESE.
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Bologna, 16 luglio 2013 – Una occasione per consolidare le relazioni
bilaterali e la firma di una dichiarazione di intenti in vista della
sottoscrizione di una formale intesa fra Regione Emilia-romagna e Provincia del
Guangdong. Tra gli obiettivi quelli di individuare iniziative comuni
Emilia-romagna–guangdong per la partecipazione congiunta a Expo Milano 2015, di
verificare la fattibilità di un programma bilaterale di confronto
tecnico-scientifico e imprenditoriale sui temi delle green technologies, nonché
definire di un meccanismo permanente Italia-guangdong per l’organizzazione
sistematica di traineeship tra imprenditori e di scambi di ricercatori e
studenti.
In viale Aldo Moro, ieri, il presidente della Regione
Emilia-romagna Vasco Errani ha
incontrato la delegazione cinese della Provincia del Guangdong, in questi
giorni in Italia, guidata da Hu Chunhua, membro del Politbureau del Pcc e
segretario del Pcc della Provincia di Guangdong.
All’incontro – oltre gli assessori regionali Gian
Carlo Muzzarelli (Attività produttive ed
economia verde) e Patrizio Bianchi (Scuola, università, ricerca e formazione) –
hanno partecipato anche, Ivano Dionigi (Rettore Università di Bologna), Roberto
Barilli (Hera), Maurizio Marchesini (Confindustria Emilia-romagna), Paolo
Cattabiani (Legacoop), Paolo Govoni (Cna), Luca Lorenzi (Abi), Liviana Zanetti
(Apt), Fabio Rangoni (Aster), Elisa Valeriani (Ervet), Nicola Zanardi (Fiera di
Ferrara) e Enrico Postacchini (Bolognafiere).
Durante l’incontro è stato siglato dal presidente
Vasco Errani e dalla vicepresidente della Provincia del Guangdong Zhao Yufang
una dichiarazioni di intenti - in vista della sottoscrizione di una formale
intesa - tra le due realtà territoriali emiliano romagnola e cinese, per sviluppare
i propri sistemi economici, universitari e formativi attraverso una
collaborazione di lungo periodo e realizzando una collaborazione che porterà a
condividere le condizioni culturali ed economiche per realizzare congiuntamente
progetti di educazione, ricerca e business in grado di coinvolgere gli
imprenditori, i ricercatori e gli studenti.
Alla luce del successo delle iniziative pilota
realizzate congiuntamente negli anni scorsi (il progetto di formazione
realizzato con la collaborazione tra Dipartimento delle risorse umane e la
Previdenza sociale della Provincia del Guangdong e l’Università di Ferrara, il
progetto di management per dirigenti delle Pmi tra l’Italia e la Provincia del
Guangdong e i percorsi sulla green economy, Renewal), si punta ad «ampliare
ulteriormente la collaborazione sia direttamente sia attraverso i propri
sistemi educative e universitari e le imprese per l’implementazione di
programmi finalizzati allo sviluppo sostenibile dei propri territori».
Particolare attenzione, sarà dedicata
«all’identificazione di una piattaforma di collaborazione istituzionale,
imprenditoriale e tecnico-scientifica sui temi delle green technologies, della
gestione delle acque e delle bonifiche».
Regione Emilia-romagna e Provincia Guangdong, hanno
confermato l’interesse a «collaborare nell’organizzazione della partecipazione
congiunta a Expo Milano 2015 attraverso l’organizzazione di conferenze
internazionali e incontri fra esperti, la movimentazione di turisti, il
confronto fra imprese», condividendo l’obiettivo di «ampliare ed approfondire
la cooperazione economica, scientifica e culturale» valutando «la possibilità
di promuovere, nel rispetto delle proprie normative nazionali, un formale
accordo di collaborazione».
Il Guangdong
La provincia del Guandong, con una superficie di
179.757 kmq, è situata nella zona sudorientale della Repubblica Popolare cinese
confinante con le regioni amministrative speciali (S.a.r.) di Hong Kong e
Macao. La Provincia, che alla fine del 2012 conta circa 105,9 milioni di abitanti,
è stata tra le prime province, insieme al Fujian, a sperimentare le politiche
di riforma e di apertura inaugurate alla fine degli anni ‘70. La Provincia,
infatti, ospita tre delle prime quattro zone economiche speciali istituite in
quegli anni: Shenzhen, Shantou e Zhuhai.
Il Guangdong – che si è affermato per primo come una
delle principali aree produttive della Cina - ha sviluppato un ampio e
strutturato settore industriale, fortemente orientato all’export e ricco anche
di piccole medie imprese. Al successo economico fin qui ottenuto, si accompagna
anche la consapevolezza, da parte delle autorità del Guangdong dell’importanza
di favorire un percorso di riqualificazione e innovazione dei prodotti e di
rafforzamento delle competenze manageriali e professionali. A questi obiettivi,
si affianca l’esigenza di garantire uno sviluppo più equilibrato sia dal punto
di vista sociale che da quello dell’impatto e della sostenibilità ambientale.
Si tratta di temi sui quali l’Italia ha già un’esperienza consolidata e sui
quali si stanno concentrando gli investimenti di molte imprese e filiere
produttive.
Il Guangdong è dal 1989 la più grande economia
provinciale della Cina per popolazione, Pil e commercio con l’estero,
rappresentando nel 2012 circa l’11% del Pil della Repubblica popolare, il 10,8%
delle vendite al dettaglio, il 28% dell’export totale ed il 22,5% dell’import.
Nel 2012, il Guangdong ha attratto il 16,7% degli Ide totali (gli investimenti
diretti esteri) che affluiscono in Cina. Le imprese a partecipazione estera
contribuiscono nel Guangdong addirittura al 59,4% delle esportazioni ed al
56,2% delle importazioni.
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