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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Luglio 2013 |
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FIRENZE: CITTÀ METROPOLITANE, ENTRO IL MESE IL PROVVEDIMENTO DEL GOVERNO IERI PALAZZO VECCHIO INCONTRO CON I PARLAMENTARI TOSCANI
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Firenze, 16 luglio 2013 - Si è svolto
ieri in Palazzo Vecchio, su iniziativa del presidente della commissione
Affari Istituzionali Valdo Spini un incontro sull’istituzione delle città
metropolitane. Erano presenti, oltre a Valdo Spini, il presidente del Consiglio
Eugenio Giani, i vicepresidenti Jacopo Cellai e Salvatore Scino. Ha partecipato
anche l’onorevole Dario Nardella deputato al Parlamento, hanno fatto pervenire
il loro interesse per la riunione il Sottosegretario di Stato al Miur Gabriele
Toccafondi e le onorevoli Maria Elena Boschi, Rosa Maria Di Giorgi, Donella
Mattesini, Alessia Petraglia ed Elisa Simoni. Era altresì presente il Presidente
della Circoscrizione n. 1 Nicola Benvenuti.
Spini ha illustrato ai presenti la proposta di legge
elaborata dall’Anci.
"La filosofia della proposta - ha detto Spini- è
improntata alla necessità di dare attuazione all’istituzione delle città metropolitane,
sospesa dalla Legge di stabilità 2013 fino al 31 dicembre 2013 in modo da
permetterne il decollo per il 2014. Spini si è altresì riferito alla recente
intervista al Ministro affari regionali Delrio il quale ha annunciato un
disegno di legge per la riorganizzazione amministrativa dell’Italia che vedrà
la luce entro fine mese non appena la Corte costituzionale depositerà la
sentenza con cui ha bocciato il decreto Monti sulle Province. In questa stessa
intervista il Ministro Delrio afferma che le città metropolitane a metà del
2014, non solo dovranno essere state elette ma dovranno anche aver iniziato a
scrivere il loro Statuto. Spini ha allora invitato i parlamentari toscani a
lavorare perché i contenuti della proposta dell’Anci siano al massimo possibile
trasfusi nel testo finale del Disegno di Legge sulla riorganizzazione
amministrativa, con particolare riguardo all’allargamento del numero dei
componenti del Consiglio Metropolitano e alla definizione dei poteri della
città metropolitana stessa e ha così concluso: “Le città metropolitane sono in
varie forme attive nei nostri principali partner europei e sono un elemento di
razionalità e competitività dei grandi sistemi urbani. E’ ora che anche
l’Italia si metta al passo con i tempi. Firenze è particolarmente interessata
in quanto la storia le ha lasciato dei confini comunali particolarmente
ristretti e quindi ha una particolare necessità di affrontare in termini
organici la programmazione urbanistica dell’intera area urbana che si è venuta
a formare”. L’onorevole Dario Nardella dal canto suo ha confermato il suo
impegno sul tema, e si è impegnato a seguire attivamente l’iter parlamentare
della legge di riordino del sistema amministrativo italiano in modo che essa
tratti adeguatamente della città metropolitana e a tenere i collegamenti tra il
coordinamento nazionale delle commissioni Affari Istituzionali e gli organi
parlamentari competenti.
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