Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 16 Luglio 2013
 
   
  INTERPORTO BOLOGNA: L’UNIONE EUROPEA PROMUOVE IL PROGETTO SWIFTLY GREEN NELL’AMBITO DEI FINANZIAMENTI TEN-T

 
   
  Bologna, 16 luglio 2013 - Nel recente elenco elaborato dalla Commissione Europea e relativo ai progetti finanziabili nell’ambito del Programma multi annuale 2007-2013 Ten-t, figura anche Swiftly Green al quale partecipa l’Interporto di Bologna in cordata con altri 12 partner internazionali svedesi, austriaci, belgi, tedeschi e danesi. Il progetto, che ha un valore complessivo di circa 3 milioni di euro (finanziabili al 50%), impatta geograficamente su tutto il corridoio merci n. 3, Stoccolma-palermo, pur sostenendo lo sviluppo di un corridoio verde multimodale e interoperabile tra Helsinki e La Valletta. Swiftly Green utilizzerà, in particolare, la sezione Svezia-italia come campione per l´analisi delle migliori pratiche relative a progetti in corso o conclusi aventi rilevanza per il concetto di corridoio verde con lo scopo di definire una serie di raccomandazioni, soluzioni e linee guida trasferibili e applicabili anche ad altri corridoi, da trasmettere alla Commissione Europea e da utilizzare per la programmazione di sostegni finanziari a supporto di green initiatives. La partecipazione al progetto di operatori infrastrutturali e gestionali e di detentori di importanti flussi di merce che già si muovono lungo il corridoio prioritario individuato, garantisce un’opportunità unica di creare sinergie e di identificare campi di collaborazione strategici per il nodo bolognese e per il paese. Tale comunicazione consolida ancor di più il ruolo di assoluto primo piano dell’Interporto di Bologna nello scenario europeo e nel settore in cui opera, inoltre, conferma e premia l’impegno della Società di voler tradurre in un beneficio effettivo le politiche di indirizzo europee.  
   
 

<<BACK