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Notiziario Marketpress di
Giovedì 18 Luglio 2013 |
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AEROPORTO: ASSESSORE UMBRIA A ROMA PER INSEDIAMENTO CABINA DI REGIA
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Perugia, 18
luglio 2013 - Non si è trattato di un
incontro formale ma, da subito, operativo nel corso del quale sono state
fissate le tappe e la tempistica del
lavoro da realizzare: è quanto afferma l´assessore regionale ai trasporti e
alle infrastrutture, Silvano Rometti, subito dopo l´incontro di ieri a
Roma nella sede del ministero dei trasporti di Roma, finalizzato
all´insediamento ufficiale della cabina di regia concordata con il ministro
Lupi e composta da Ministero, Enac e le
Regioni, Umbria, Lombardia, Toscana Abruzzo, Calabria e Campania a cui è stato
affidato il coordinamento, per rivedere il Piano nazionale degli
aeroporti.
"Nel
corso dell´incontro è stato deciso di avviare, a partire dall´incontro di oggi,
una revisione del Piano nazionale a partire dal documento presentato da Enac
che risulta decisamente più conforme, per molti aspetti, alle esigenze delle
Regioni. Di conseguenza - aggiunge Rometti - sono stati decisi i 2 prossimi
incontri nelle date del 23 e del 31 di
luglio".
Rometti ha
quindi riferito che tutte le Regioni presenti
all´incontro hanno rappresentato le loro necessità relative alla
mobilità, che "va garantita in particolare per quelle aree penalizzate da
una carenza di infrastrutture", ricordando che "al contrario di
quanto riportato nel Piano da rivedere, il numero degli aeroporti in Italia non
risulta ´assolutamente´ elevato".
"La Regione Umbria - ha precisato Rometti - ha evidenziato che la scelta del Governo
precedente di non classificare l´aeroporto di Perugia fra quelli di interesse
nazionale risulta ´gravissima e penalizzante´, anche perché basata su criteri
di classificazione non adeguati che limitano lo sviluppo territoriale e dei
trasporti. Di conseguenza - sottolinea - l´auspicio è che la revisione dei
criteri di classificazione utilizzati nell´Atto di indirizzo del precedente
Governo, garantisca che le scelte per la
classificazione degli scali di interesse nazionale non siano effettuate con
l´esclusivo obiettivo di contenimento della spesa, ma tenga conto di alcuni
criteri importanti basati sulla considerazione del ruolo e delle potenzialità
territoriali delle infrastrutture aeroportuali. Ciò vale ancor di più nel caso
dell´aeroporto di Perugia, vista l´unicità dell´infrastruttura nell´ambito
regionale e di servizio ad un territorio ancora in condizioni di scarsa
accessibilità".
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