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Notiziario Marketpress di Venerdì 19 Luglio 2013
 
   
  PIEMONTE: RIAPRE IL FORTE DI EXILLES - SABATO 20 LUGLIO

 
   
  La notizia farà piacere agli appassionati della montagna, ma soprattutto ai cultori del bello: il Forte di Exilles, importante esempio di architettura fortificata, riapre sabato 20 luglio e fino al 6 ottobre sarà visitabile con orario continuato nel weekend e con orario pomeridiano negli altri giorni della settimana, tranne il lunedì, giorno di chiusura. Per Michele Coppola, assessore alla Cultura della Regione Piemonte:“obiettivo raggiunto. Volevamo che il Forte di Exilles riaprisse durante l’estate e così è stato. Si tratta di un risultato al quale la Giunta regionale ha lavorato con impegno e determinazione. I sessantuno giorni di chiusura rimangono comunque una ferita, considerati anche gli importanti sforzi fatti in questi anni per “restituire” il Forte e farlo vivere come merita. La vera sfida adesso é definire nuove modalità di gestione, valorizzazione e promozione che impediscano il ripetersi di un simile episodio. La riapertura sarà un´occasione per i piemontesi per andare o tornare a visitare una delle fortezze più belle d´Europa”. “Sono lieto che il Forte possa tornare presto visitabile.- dichiara Aldo Audisio, direttore del Museo Nazionale della Montagna e del Forte di Exilles –La Regione ha parzialmente sanato i ritardi nei pagamenti e ora possiamo riprendere la gestione continuando il lungo percorso che dal 1995, grazie ad una stretta collaborazione tra i nostri due Enti, ha fatto rivivere la fortezza, allora in abbandono, attraverso restauri, allestimenti, eventi e scelte progettuali innovative”. Ripercorrendone le tappe principali, il Forte è stato restituito al pubblico nel 2000, grazie alla stretta collaborazione tra la Regione Piemonte e il Museo Nazionale della Montagna Cai-torino. I due enti hanno condiviso tutto il lungo lavoro, iniziato nel 1995: dapprima l’attento e complesso restauro della fortezza, poi gli allestimenti scenografici e i percorsi di visita. Le due aree museali permanenti e i due percorsi sono caratterizzati da allestimenti scenici di grande impatto emotivo ideati dell´artista Richi Ferrero. Negli spazi delle Cannoniere, il principale fronte di fuoco del Forte, è situata l´Area Museale delle Truppe Alpine. Grandi teche di cristallo contengono uniformi militari che ripercorrono l´epopea degli Alpini dalla nascita ai nostri giorni. Ogni uniforme è indossata da un soldato di pietra della stessa roccia della fortezza, a fianco figurini acquerellati, tratti anch’essi dalla collezione del Museomontagna, scorrono ad altezza naturale lungo il percorso espositivo come un filo conduttore. La roccia il ferro, il ghiaccio, la nebbia, la neve, la notte, sei elementi fortemente legati alla montagna, caratterizzano sei rappresentazioni sceniche; sei gruppi scultorei riproducono gruppi di soldati pietrificati della stessa materia della scena. Una colonna sonora attentamente studiata si muove nello spazio alternando suoni ad echi di musiche lontane. Nel bastione detto Diamante ferro, roccia e acciaio sono gli elementi che compongono un allestimento permanente, rigoroso e severo, studiato per fondersi con l´atmosfera austera della fortezza, in cui si racconta la storia antichissima del Forte di Exilles dalle prime testimonianze medievali ai nostri giorni. Un primo percorso di visita accompagnato si sviluppa nella straordinaria area del Sottotetto, caratterizzata da alte colline di terra dove sono protagonisti coloro che in passato hanno vissuto nel forte. I ricordi degli anziani abitanti di Exilles, le emozioni legate al loro rapporto con il Forte, prendono vita attraverso eteree presenze che appaiono sui muri lungo il percorso di visita. Un secondo percorso, sempre accompagnato, dal Cortile del Cavaliere scende lungo la Rampa dei Muli che conduce alle Scuderie, da qui, con una ripidissima scala raggiunge il Basso Forte percorre il Grande Fossato sul quale incombe l´imponente Batteria Reale, principale fronte di fuoco del forte e dalla piccola Caponiera risale la scala detta del Paradiso, interamente scavata nella roccia. Dopo una salita nelle viscere della terra si sbuca nel Cortile delle Galere e da qui attraverso un angusto corridoio si raggiungono le buie e umide celle di rigore. La risalita al Cortile conclude un lungo anello alla scoperta dei vari livelli della complessa costruzione. Nel percorso sette stazioni di sosta dove un sistema audio provvede a diffondere testi informativi sulla storia e l´architettura del Forte. Nei locali che si affacciano al primo piano del Cortile del Cavaliere, restaurati nel corso dell´ultimo intervento di recupero, ha trovato un suo spazio la Mostra Olimpica, parte del Museo Olimpico Torino 2006, settore del Museo Nazionale della Montagna a cui è stato affidato a seguito di un accordo tra la Regione e la Città di Torino. Un´esposizione a ricordo del momento magico vissuto da Torino e dalle valli Susa e Chisone in occasione dei Xx Giochi Olimpici Invernali, ricca di immagini, ricordi e cimeli originali donati e prestati dai campioni delle discipline olimpiche. Altra sede del Museo Olimpico è nel Cortile Olimpico del Museomontagna al Monte dei Cappuccini di Torino, dove è possibile ammirare gli arredi del "Look of the city" e il braciere Paralimpico. Oggi il cuore del Forte è accessibile a tutti grazie al nuovo ascensore scavato nella roccia.Info: Www.fortediexilles.it    
   
 

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