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Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Settembre 2013 |
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PRATO - 5,4 MILIONI DI EURO PER IL SISTEMA ECONOMICO LOCALE
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Prato, 2 settembre 2013 -Ammonta a 5,4 milioni di euro
il valore aggiunto distribuito al sistema economico produttivo dalla Camera di
Commercio di Prato nel 2012, circa 150 mila euro in più del 2011. Un risultato
incoraggiante in periodi di crisi, che segnalano un ulteriore sforzo dell´ente
per rendere più efficiente la propria azione. Per cercare di rendere il dato
tangibile, possiamo dire che l´ente ha ridistribuito al sistema economico
produttivo 187 euro per ogni impresa attiva, 5 in più dello scorso anno. E´
quello che emerge dal Piano della Performance predisposto dall´ente che questa
mattina è stato presentato nel corso della prima giornata della trasparenza.
Un´occasione per riflettere sulle attività, per valutare l´impatto delle
politiche attuate sul territorio, ma anche per conoscere le numerose iniziative
nelle quali la Camera di Commercio di Prato è impegnata.
"La trasparenza è un valore importante, che ci
permette di raccontare quello che facciamo e metterci in gioco - ha commentato
in proposito Luca Giusti, presidente della Cdc di Prato - Le Camere di
Commercio si sostengono con il diritto annuale e con le attività e i progetti
che facciamo: niente ci viene trasferito dallo Stato, è ora di fare chiarezza
in un contesto in cui c´è troppa approssimazione per quello che riguarda gli
enti".
"Le Camere hanno tante funzioni in tanti ambiti
diversi e molto spesso è difficile far conoscere all´esterno la nostra attività
- ha aggiunto il Segretario Generale dell´ente Catia Baroncelli - Siamo sempre
molto attenti all´efficienza e all´efficacia della nostra azione e da anni
misuriamo le nostre performance: un lavoro complesso, ma che ci ha aiutato a
rispondere meglio alle esigenze delle imprese".
"Controllare un ente pubblico e la sua capacità
di operare per il raggiungimento di obiettivi strategici è un compito delicato
e una grande responsabilità - ha sottolineato Alessandro Ciampalini, componente
dell´Oiv dell´ente - Soprattutto è difficile rendere gli obiettivi
comprensibili per tutti e trovare i giusti parametri di misurazione. Ma è un
esercizio che serve molto anche all´ente".
Parlando d´integrità, trasparenza e anticorruzione e
delle iniziative intraprese dall´ente per adeguarsi alla recente normativa, il
Conservatore del Registro delle Imprese Silvia Borri, responsabile anche per
questi ambiti all´interno della Camera, ha illustrato tra le altre cose i
risultati dell´indagine di customer satisfaction che la Camera di Commercio ha
svolto di recente: "C´è un generale livello di buona soddisfazione da
parte degli utenti sul nostro operato, sia per gli utenti telepatici che per
quelli che vengono direttamente allo sportello. E il giudizio migliore viene da
coloro che ci frequentano di più".
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