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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 04 Settembre 2013 |
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MILANO - L’IMPRENDITORE “TIPO” MILANESE? È MOHAMED
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Milano, 4 settembre 2013 - Per la prima volta a Milano è un nome
straniero quello più diffuso tra le piccole imprese (ditte individuali).
Mohamed è infatti il nome di titolare che appare con maggiore frequenza tra le
imprese milanesi: quasi 1.600 imprese (3% del totale, +275 imprese in un anno),
scalzando così Giuseppe (fermo a 1.383 imprese, -55) dalla testa della classifica
dei nomi più “imprenditoriali” a Milano. Al terzo posto Marco (1.131 imprese),
seguito dall’unico nome di donna presente tra i primi 15 (Maria: 1.095 imprese,
-41 in un anno). Tra le imprenditrici di nome Maria, 102, circa una su 10 sono
straniere. Tra i primi 15 nomi imprenditoriali, ecco per la prima volta anche
Ahmed (615 imprese, +91). Tra i nomi che crescono maggiormente c’è anche Luca
(+33 imprese), Andrea (+18) e tra le donne Silvia (+15) e Cristina (+11).
Mentre, tra chi scende, ecco Roberto (-43 imprese), Antonio (-35), Anna (-20).
Tra i cognomi italiani, al primo posto c’è anche quest’anno il sig. Rossi con
152 imprese, ma sono i Brambilla a registrare la crescita più forte, ritornando
al sesto posto tra i cognomi imprenditoriali più diffusi (+7 posizioni nella
classifica in un anno e +8 imprese). Bene anche i Russo (secondo cognome più
diffuso, +3 imprese), mentre scendono i Colombo (-11 imprese). Sono questi i
principali dati che emergono da un’elaborazione del Lab Mim della Camera di
Commercio di Milano sul Registro imprese relativa alle ditte individuali nate
nel corso del 2012 e ancora in attività a febbraio 2013.
Sono 34.278 le imprese straniere a Milano (ovvero
imprese con partecipazione di controllo e di proprietà detenuta in misura superiore
al 50% da persone non nate in Italia), pari al 12% delle attive (+0,8% in un
anno), più diffuse di quanto accada nella regione (9,9%) e nel resto del Paese
(8,4%). Nel corso dell’ultimo anno sono cresciute del 7,4% (variazione
percentuale dello stock), con saldo tra imprese iscritte e cessate pari a
+2.523 unità (pari al 42% del totale). Rispetto alle imprese con titolare
italiano durano in media anche di più (quasi 9 mesi in più), un dato che
raddoppia tra i marocchini, egiziani ed ecuadoregni. A livello settoriale,
operano prevalentemente nei servizi (37,5%, soprattutto ristorazione), un terzo
lavora nel settore manifatturiero, seguono il commercio e le costruzioni.
Complessivamente occupano quasi 74 mila addetti pari al 4% del totale di
occupati a Milano.
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