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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Marzo 2007 |
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DIFESA DEI DIRITTI DELLE DONNE: I POTERI LOCALI E REGIONALI IN PRIMA LINEA DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DEL CONGRESSO
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Strasburgo, 12 marzo 2007 – “I leader delle comunità territoriali e dei poteri locali e regionali di tutta Europa hanno l’enorme responsabilità di migliorare la situazione delle donne nel nostro continente e di promuovere la loro partecipazione nella vita pubblica e politica”, ha sottolineato l’ 8 marzo Halvdan Skard, presidente del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, in occasione della Giornata internazionale della donna. “In questi ultimi anni, la posizione della donna nei settori politico, economico e sociale è andata incontro a una evoluzione positiva. È aumentato il numero di donne che ricoprono la carica di sindaco e governatore e quella di consigliere municipale o regionale. La popolazione femminile è rappresentata meglio anche in seno al Congresso e nelle organizzazioni che collaborano con noi. Tuttavia, resta ancora molto da fare. Nonostante i progressi, la partecipazione delle donne non ha ancora raggiunto i livelli sperati: la disuguaglianza e la discriminazione nei campi economico e sociale è infatti lampante. A tale proposito, il Congresso partecipa attivamente alle campagne del Consiglio d’Europa volte a migliorare la situazione delle donne, in particolare quelle contro la violenza domestica e la tratta degli esseri umani. Le nostre città e regioni devono schierarsi energicamente contro queste piaghe che minano le fondamenta delle nostre società, soprattutto perché i poteri locali e regionali sono i primi a subirne ripercussioni e sono anche in prima linea per difendere i diritti delle donne. La Giornata internazionale della donna rappresenta l’occasione adatta per guardare più da vicino la situazione delle donne in Europa e nel resto del mondo, per unire le nostre forze in quanto rappresentanti di governo, parlamentari e rappresentanti dei poteri locali e regionali allo scopo di migliorare tale situazione e riaffermare il nostro impegno nella costruzione di un’Europa basata su una concreta parità tra i due sessi,” ha affermato il presidente Skard. . |
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