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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Marzo 2007 |
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PORTO CREMONA, RAGGIUNTA INTESA SU COMPETENZA AREE LŽAIPO GESTIRAŽ CONCA E BANCHINE LUNGO IL CANALE NAVIGABILE ALLA PROVINCIA LE AREE PORTUALI E I RACCORDI FERROVIARI
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Milano, 12 marzo 2007 - EŽ stata raggiunta unŽintesa di massima sul riparto delle competenze sulle aree del porto di Cremona e su quelle immediatamente adiacenti. Questo il risultato dellŽincontro convocato in Regione dallŽassessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, presenti gli assessori regionali allŽIstruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni, al Territorio e Urbanistica e presidente dellŽAipo (Agenzia interregionale Po), Davide Boni,e il presidente della Provincia di Cremona, Giuseppe Torchio, accompagnato dallŽassessore Agostino Alloni, coadiuvati dai rispettivi tecnici. LŽaccordo si rifà ai principi, peraltro già contenuti nella legge regionale n. 30 del 2006 che ha sciolto lŽAzienda dei Porti di Cremona e Mantova, secondo i quali la gestione delle aree funzionali al porto e allo sviluppo dellŽintermodalità va messa in capo alla Provincia, mentre quella delle aree più funzionali alla navigazione allŽAipo. Pertanto lŽaccordo di massima stabilisce che allŽAipo spetta la gestione della conca di navigazione di accesso al porto, delle banchine lungo il canale navigabile Milano-cremona e delle aree che si affacciano verso il lato sud del bacino, mentre alla Provincia di Cremona spettano le competenze sulle aree del porto, sui raccordi ferroviari e sulle aere immediatamente adiacenti al porto a nord del bacino. Sulla base di questa intesa verranno così trasferite alla Provincia di Cremona alcune aree destinate originariamente allŽAipo. Parallelamente si procederà anche alla ulteriore ripartizione dei contributi regionali per la loro gestione. La legge n. 30 stabilisce infatti che gli introiti da canoni per concessioni di aree debbano essere scomputati dal contributo regionale previsto. Proprio a questi ultimi aspetti connessi alla ripartizione delle risorse sono legati alcuni elementi di carattere tecnico che verranno approfonditi nei prossimi giorni prima di procedere alla sottoscrizione degli atti formali. . |
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