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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Settembre 2013 |
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MONTAGNA, 35 PUNTI "ECCO FATTO!" AL VIA CONTRO LO SPOPOLAMENTO
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Firenze, 17 settembre 2013 - Saranno presto 45 i punti "Ecco Fatto!" aperti in Toscana grazie al progetto voluto da Uncem e Regione Toscana. Il punto sulla situazione è stato fatto oggi pomeriggio all´interno di Expo Rurale dall´assessore all´agricoltura con delega alla montagna, Gianni Salvadori, insieme a Oreste Giurlani, presidente di Uncem e ai sindaci di Pelago e Capannori. I punti "Ecco Fatto!" - ha spiegato il presidente di Uncem, Oreste Giurlani – rappresentano altrettanti punti di presidio della pubblica amministrazione nelle zone montane e collinari della Toscana e forniscono servizi ai cittadini, compresi i servizi che i privati non fanno più perché non sono più redditizi. L´esperimento è cominciato con successo con 10 comuni – ha proseguito Giurlani- poi il progetto, per volontà della Regione, è diventato regionale, e ora stanno per aprire altri 35 comuni. La data sarà quella del 1 ottobre. In ciascuno di essi presteranno la propria opera 2 giovani del servizio civile regionale, per un totale di 70 giovani. Le domande per partecipare a questo servizio da parte dei giovani erano state ben 600 a fronte di 70 posti." Il progetto si candida a diventare nazionale. "Abbiamo chiesto – ha annunciato Giurlani – che venga presentato all´interno della prossima programmazione Ue per il superamento del digital divide, perché i punti Ecco Fatto! Garantiscono anche una rete wifi gratuita in zone dove finora non c´era e magari non c´era nemmeno il segnale per il telefono cellulare. Sarà una rete potente, che avrà almeno 7-8 mega. Così – ha concluso – se il premier inglese Cameron vorrà tornare a Montegonzi (Cavriglia) sappia che grazie a "Ecco Fatto!" (un punto Ecco Fatto! è previsto anche lì) potrà accedere alla rete dal suo smartphone." L´assessore Gianni Salvadori ha rimarcato l´importanza di offrire servizi ai cittadini nelle zone disagiate e di montagna. "Grazie a questo progetto i giovani che fanno servizio civile garantiscono un servizio importante, un servizio che contribuisce ad evitare lo spopolamento di questi borghi dove è rimasto, se va bene, appena qualche negozio di alimentari. Arginare lo spopolamento della nostra montagna – ha sottolineato Salvadori – è fondamentale non soltanto per evitare di perderci un patrimonio prezioso, come sono i borghi di montagna, ma anche perché la montagna è decisiva nella prevenzione dei disastri legati ai cambiamenti climatici, che si riversano nelle pianure. I servizi che offrono i punti "Ecco Fatto!" – ha concluso – sono tanti e rispondono alle esigenze dei cittadini." I comuni nei quali sarà aperto un punto "Ecco Fatto!" dal 1 ottobre sono: Cutigliano, Marliana, Montale, Piteglio, Sambuca Pistoiese, Bagni di Lucca, Capannori, Minucciano, Seravezza, Carrara, Fivizzano, Massa, Massa e Cozzile, Monsummano, Montecatini, Pescia, Bucine, Cortona, Castiglion D´orcia, San Casciano Bagni, Rignano sull´Arno, Pelago, Carmignano, Borgo San Lorenzo, Greve in Chianti, Sorano, Castagneto Carducci, Collesalvetti, Rosignano Marittimo, Massa Marittima, Castelnuovo Berardegna, Chiusdino, Colle Val d´Elsa, Cinigiano, Castel del Piano. Entro dicembre saranno aperti altri 24 punti "Ecco Fatto!" e tra questi saranno rinnovati anche i 10 che erano partiti nella prima fase sperimentale. Eccoli: Monterotondo Marittimo, Pienza, Sestino, Vernio, Trequanda, Abbadia San Salvadore, Bagnone, Fabbriche, Massa, Montemignaio, Bibbiena, Cavriglia, Arcidosso, Manciano, Palaia, Pian di Scò, Firenzuola, Pomarance, Capoliveri, Marciana, Porto Azzurro, Campo nell´Elba, Portoferraio. |
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