Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 24 Settembre 2013
 
   
  MILANO, CLEANING DAY: SPAZI PUBBLICI ALLA STREET ART, NESSUN COMPROMESSO CON I VANDALI DOMENICA 29 SETTEMBRE VOLONTARI IN AZIONE SUL NAVIGLIO PAVESE

 
   
  Milano, 24 settembre 2013 - Torna l’appuntamento con ‘Cleaning Day’, la giornata di iniziative promosse dall’Associazione Nazionale Antigraffiti e patrocinate dal Comune di Milano per ripulire i muri della città da tags e scritte. Domenica 29 settembre, dalle 9.00 alle 13.00, raccogliendo l’appello dal Comitato dei Navigli, decine di volontari percorreranno le sponde del Naviglio Pavese armati di secchi, spazzole e solventi. Per la prima volta i volontari andranno a contrastare gli imbrattamenti di quella zona di Milano, oltre 1.500 tra tags e scritte saranno rimosse. “Il Comune di Milano – ha dichiarato Chiara Bisconti, assessora al Verde e Arredo Urbano - per prima cosa ringrazia l’Associazione Antigraffiti e i diversi sponsor privati che collaborano al ‘Cleaning Day’. Anche in questa iniziativa si dimostra come sia fondamentale oggi creare sistema tra ente pubblico, associazionismo e privato sociale per portare a termine progetti importanti. Questa Amministrazione continua ad essere fortemente impegnata nel contrasto al vandalismo. Con chi sporca e volontariamente deturpa non ci possono essere compromessi, si tratta di rispettare beni comuni, come i monumenti. Ma al tempo stesso, e tengo a precisarlo molto nettamente, siamo del tutto favorevoli alla libera espressione della street art e lavoriamo perché tanti muri di Milano diventino luogo di espressione artistica. Sono convinta che proprio favorendo l’arte si scoraggino anche i vandali. È bene tenere sempre i due aspetti del fenomeno ben distinti: da una parte c’è chi agisce con l’intenzione di imbrattare, dall’altra c´è chi esprime creatività e fantasia. Noi stiamo con i secondi e con loro siamo pronti a continuare un discorso comune per fare di Milano una città più colorata e più bella” ha concluso Bisconti.  
   
 

<<BACK