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Notiziario Marketpress di Martedì 01 Ottobre 2013
 
   
  AFFITTI TRASPARENTI: ECCO LA “GUIDA AI CONTRATTI DI LOCAZIONE”

 
   
  Roma, 1 ottobre 2013 - Quale tipologia di contratto d’affitto scegliere, cosa fare dopo aver firmato, come regolarizzare un contratto “in nero”, cos’è la “cedolare” secca, quali sono gli oneri accessori in capo al locatore e quali quelli di competenza del locatario. Il tutto corredato da contratti-tipo semplici, trasparenti, privi di clausole inique e attenti all’equilibrio tra le parti. E’ quanto hanno predisposto Unioncamere e le associazioni degli inquilini Sunia, Sicet e Uniat grazie ad un lavoro comune, culminato nella “Guida ai contratti di locazione”. La Guida, promossa da Unioncamere e distribuita in 5mila copie, sarà reperibile presso 30 sportelli delle principali sedi territoriali delle tre associazioni. “Dalla collaborazione con le associazioni degli inquilini – ha evidenziato il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello - è nato uno strumento prezioso per quanti si apprestano a stipulare un contratto d’affitto, ovvero vogliono essere aggiornati sulla normativa in vigore e sui reciproci diritti e doveri. La Guida potrà di sicuro contribuire anche a risolvere situazioni irregolari, a tutto vantaggio della trasparenza e legalità dei rapporti tra le parti”. Commentando l’importante risultato il segretario generale del Sunia Daniele Barbieri, il segretario generale del Sicet Guido Piran e il Presidente Uniat Augusto Pascucci hanno unitariamente rimarcato “come da questa collaborazione esce un testo di contratto tipo e una serie di utili e approfonditi allegati che forniscono, a chi si accinge a stipulare e rinnovare una locazione abitativa, strumenti di facile utilizzo e di efficace tutela con regole indispensabili per dare certezze economiche e normative, legalità e regolarità fiscale a tutte le parti contraenti e al riparo da prevaricazioni e clausole vessatorie”. Nel modello contrattuale allegato alla Guida, per la prima volta in questo settore, viene introdotta a livello nazionale la clausola di mediazione, che espressamente prevede la possibilità per locatori ed inquilini di farsi assistere dalle rispettive associazioni in caso di contenzioso. Dal 20 settembre, del resto, la locazione è tornata ad essere uno dei settori cui si applicherà l’obbligo – in caso di insorgenza di una controversia – di esperire un tentativo di mediazione prima di ricorrere, eventualmente, alla giustizia ordinaria. Oltre ad essa, tra le materie di grande interesse per i cittadini con riferimento alle quali il decreto del Fare ha reintrodotto l’obbligatorietà della mediazione, figura anche il condominio. Non a caso, Unioncamere sta lavorando anche alla predisposizione di contratti-tipo dedicati a questa materia, diretti a sistematizzare (e privare di eventuali clausole inique) tutto quanto riguarda le pulizie condominiali, la manutenzione degli ascensori, l’installazione e manutenzione di impianti elettrici e di riscaldamento, nonché i contratti riguardanti l’amministrazione del condominio. L’attività di regolazione del mercato e tutela dei consumatori, che sottende la predisposizione dei contratto-tipo di locazione e di quelli (in via di definizione) del condominio, rientra tra le competenze istituzionali delle Camere di commercio, presso le quali sono presenti apposite commissioni che si occupano di controllare anche la presenza di clausole vessatorie nei contratti tra imprese e consumatori. Tra il 2007 e il 2012, il sistema camerale ha approntato 50 nuovi contratti-tipo di valenza nazionale, 19 dei quali riferiti al settore dei servizi, 7 a quelli del commercio, 10 a quello immobiliare (e locazione), 2 a quello edile, 3 all’artigianato, 6 in materia di turismo e trasporti, 3 relativi alla subfornitura. Inoltre, 93 Camere di commercio hanno aderito all’iniziativa nazionale e sono oggi collegate tramite il portale www.Contratti-tipo.camcom.it, dove sono pubblicati anche tutti i contratti tipo, i pareri resi sulle clausole inique e i codici di condotta condivisi a livello nazionale. In totale sono state visitate quasi 2 milioni di pagine del sito web e sono stati effettuati circa 600mila download di file di contratti, con un incremento del +320% del numero di utenti nei primi otto mesi 2013 rispetto all’analogo periodo del 2012.  
   
 

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