|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 01 Ottobre 2013 |
|
|
  |
|
|
COMUNE DI FIRENZE: SALE ANCORA L´INFLAZIONE A FIRENZE NEL MESE DI SETTEMBRE AUMENTANO I PREZZI DI PRODOTTI ALIMENTARI ED ALBERGHI
|
|
|
 |
|
|
Firenze, 1 ottobre 2013 - Sale l’inflazione a Firenze nel mese di
settembre: la variazione mensile è +0,3% (ad agosto era +0,1%), mentre la
variazione annuale è +1,2% (invariata rispetto ad agosto). Le rilevazioni
mensili effettuate dall’Ufficio Statistica del Comune rivelano che acontribuire
a questo dato sono state, rispetto al mese precedente, soprattutto i prezzi
nella divisione Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,3%), Servizi
ricettivi e di ristorazione (+3,5%), Abitazione, acqua, energia elettrica, gas
e altri combustibili (+0,4%) e Trasporti (-2,0%).
Nella divisione Prodotti alimentari e bevande
analcoliche, la variazione di +2,5% su base mensile è causata principalmente
dagli aumenti di pane e cereali (+0,4%), dei vegetali (+2,5%) e delle carni
(+0,4%). La variazione annuale del mese in corso (+2,5%) è in diminuzione
rispetto a quella fatta registrare nel mese precedente (+3,0%).
Nella divisione Servizi ricettivi e di ristorazione
(+3,5% rispetto ad agosto 2013) sono in aumento i servizi di alloggio (+13,4%
rispetto ad agosto, +15,5% rispetto a settembre 2012).
Nella divisione Abitazione, acqua, energia elettrica,
gas e altri combustibili (+0,4% rispetto al mese precedente) l’aumento di +0,4%
su base mensile è principalmente dovuto all’aumento dei prezzi dei servizi per
la riparazione e manutenzione della casa (+0,3%) e di altri servizi per
l’abitazione (+4,3%).
Nella divisione dei Trasporti sono in aumento i
carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+1,1% rispetto ad
agosto 2013 e -4,9% rispetto a settembre 2012). In diminuzione il trasporto
aereo passeggeri ( 28,1% rispetto ad agosto 2013) e il trasporto marittimo e
per via d’acqua interne (-39,0% su base mensile).
Per quanto riguarda il “Carrello della spesa”, i
prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza dai consumatori sono
aumentati di +0,3% rispetto al mese precedente e sono in aumento di +0,8%
rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I prodotti a media frequenza di
acquisto sono aumentati di +0,4% rispetto ad agosto 2013; quelli a bassa
frequenza sono invariati rispetto al mese precedente.
I beni, che pesano nel paniere per circa il 56%, hanno
fatto registrare a settembre 2013 una variazione di +0,1% rispetto allo stesso
mese dell’anno precedente. I servizi, che pesano per il restante 44%, hanno
fatto registrare una variazione annuale pari a +2,6%.
Scomponendo la macrocategoria dei beni, si trova che i
beni alimentari registrano una variazione annuale pari a +2,6%. I beni
energetici sono in diminuzione di -2,4% rispetto a settembre 2012. I tabacchi
fanno registrare una variazione di +0,3% rispetto allo stesso mese dell’anno
precedente.
La componente di fondo (core inflation) che misura
l’aumento medio senza tener conto di alimentari freschi e beni energetici è
+1,6%. L’indice generale esclusi energetici è +1,6%.
La rilevazione si è svolta dal 1° al 21 del mese di
settembre su oltre 900 punti vendita (anche fuori dal territorio comunale)
appartenenti sia alla grande distribuzione sia alla distribuzione tradizionale,
per complessivi 11.000 prezzi degli oltre 900 prodotti compresi nel paniere.
Sono poi considerate anche quotazioni di prodotti rilevati nazionalmente e
direttamente dall´Istituto Nazionale di Statistica. I pesi dei singoli prodotti
sono stabiliti dall´Istat in base alla rilevazione mensile dei consumi delle
famiglie e dai dati di contabilità nazionale.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|