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Notiziario Marketpress di
Martedì 01 Ottobre 2013 |
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AUSL UNICA DELLA ROMAGNA, LA GIUNTA APPROVA IL PROGETTO DI LEGGE
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Bologna, 1 ottobre 2013 – Un’unica azienda Usl per tutta la Romagna
(al posto delle quattro attuali) e il rafforzamento del ruolo pubblico
dell’“Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori – Irst”
di Meldola quale nodo delle attività oncologiche nelle Aziende sanitarie. Sono
i due capisaldi del progetto di legge approvato oggi dalla Giunta regionale e
che ora sarà sottoposto al vaglio dell’Assemblea legislativa.
Il testo è stato presentato in Giunta dall’assessore
alle Politiche per la salute Carlo Lusenti dopo un ampio confronto con le
rappresentanze sindacali e al termine del lavoro fatto al tavolo politico che
ha riunito i presidenti delle Province e i sindaci dei Comuni capoluogo della
Romagna e i presidenti delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie.
“Il nostro obiettivo è innalzare la qualità dei
servizi garantendone al contempo la sostenibilità economica”, spiega
l’assessore regionale Lusenti. “Il nuovo assetto dei servizi sanitari in
Romagna è strategico perché consente di ridurre i costi di amministrazione e
libera nuove risorse per i servizi alle persone. La Romagna - aggiunge Lusenti
- già da tempo ha sperimentato un sistema integrato di programmazione, gestione
e produzione dei servizi sanitari e delle attività tecniche (ad esempio
attraverso la costituzione di gruppi professionali ad hoc). Le aziende
garantiscono un alto grado di diffusione e qualità in tutto il territorio e,
inoltre, presentano una situazione economico e finanziaria stabile con piani di
rientro che hanno già dato buoni risultati e che continueremo a sostenere. Sono
tutti presupposti favorevoli al consolidamento e allo sviluppo di un
qualificato sistema sociale e sanitario di qualità”.
Il progetto di legge -
Nei suoi 9 articoli il progetto di legge prevede, a
partire dal 1° gennaio 2014, la fusione delle strutture aziendali di Forlì,
Cesena, Ravenna e Rimini e la costituzione dell’Azienda sanitaria unica della
Romagna.
Dalla stessa data sarà anche istituita la Conferenza
territoriale sociale e sanitaria della Romagna che, con l’intervento di tutti
gli Enti locali, svolgerà compiti programmatici e di vigilanza sulle decisioni
strategiche relative all’organizzazione e al funzionamento della nuova azienda.
Il progetto di legge disciplina, infine, la
partecipazione della Regione all’“Istituto scientifico romagnolo per lo studio
e la cura dei tumori - Irst” di Meldola “al fine di rafforzarne il ruolo
pubblico nell’ambito delle politiche di assistenza nel settore oncologico e di
garantirne la piena integrazione negli assetti del Servizio sanitario regionale
dell’Emilia-romagna” e con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo della rete
oncologica. Per questo si autorizza la Regione a partecipare all’Irst
acquisendo la quota di maggioranza relativa nella compagine societaria per una
quota massima di sette milioni di euro.
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