|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 02 Ottobre 2013 |
|
|
|
|
|
38A ASSEMBLEA GENERALE DELL’ICAO IN CANADA: L’ITALIA RICONFERMATA TRA LE NAZIONI LEADER DELL’AVIAZIONE CIVILE MONDIALE CON 150 VOTI SU 173 VOTANTI
|
|
|
|
|
|
Roma, 2 ottobre 2013 -
Sabato 28 settembre, a Montreal, i delegati della 38a Assemblea Generale
dell’Icao (International Civil Aviation Organization), l’organismo dell’Onu che
riunisce le autorità per l’aviazione civile di 191 Stati, hanno votato per il
rinnovo dei Paesi membri del Consiglio.
L’italia è stata riconfermata in prima fascia
ottenendo 150 voti su 173 votanti, ovvero 4 voti in più rispetto alle elezioni
di tre anni fa, riaffermando, pertanto, un ruolo da leader tra le Nazioni
aeronauticamente più avanzate.
L’assemblea, che è in corso dal 24 settembre al 4
ottobre, si riunisce una volta ogni tre anni ed è convocata dal Consiglio
dell’Icao proprio per stabilire la politica dell’Organizzazione per il
successivo triennio.
Nel Consiglio dell’Icao sono presenti 36 Paesi
suddivisi in tre fasce: ogni tre anni la collettività dei 191 Stati membri
sceglie quali debbano essere le Nazioni presenti in Consiglio e in quale fascia
debbano essere collocate.
L’elezione di ieri è una riconferma
dell’autorevolezza, nel settore del trasporto aereo internazionale, dell’Italia
e del lavoro svolto dall’Enac, dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla delegazione italiana che rappresenta
permanentemente il nostro Paese presso Montreal, sede centrale dell’Icao.
All’interno dell’Icao l’Italia, che è membro del
Consiglio dal 1951, partecipa al raggiungimento degli obiettivi strategici
dell’Organizzazione contribuendo a migliorarne l’efficacia e sostenendo la
promozione della cooperazione tra gli Stati membri per un sicuro, efficace e
sostenibile miglioramento del trasporto aereo.
La rappresentanza italiana alla 38a Assemblea, come da
decreto del Ministro degli Affari Esteri, è guidata dal Direttore Generale
dell’Enac Alessio Quaranta il quale prende parte, insieme agli altri delegati
nazionali, alle varie sezioni di lavoro finalizzate ad analizzare le attività
che sono state svolte dalla precedente assemblea e ad approvare il programma e
il budget dell’Organizzazione per il triennio successivo, quindi fino alla
prossima sessione prevista nel 2016.
I Capi delegazione alternati, individuati sempre
attraverso decreto dalla Farnesina, sono il Console Generale d’Italia a
Montreal, Enrico Padula che è anche il Rappresentante Permanente nel Consiglio
Icao, e il Vice Direttore Generale dell’Enac, Benedetto Marasà. Fanno parte
della delegazione altri dirigenti dell’Enac, rappresentanti dell’Aeronautica
Militare e dell’Enav.
L’assemblea rappresenta anche un’occasione favorevole
per una serie di incontri bilaterali tra Stati. Il Direttore Generale Quaranta,
infatti, si è confrontato con numerosi omologhi di altre Nazioni e, in
particolare, ha avuto incontri di estrema rilevanza con la Transportation Security
Administration (Tsa), organismo americano deputato alla sicurezza
nell’accezione di security, con il Department of Transportation, il
dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti, e con l’autorità per l’aviazione
civile dell’Australia.
Il risultato è anche frutto della ottima
collaborazione instauratasi in questi anni con il Ministero degli Affari Esteri
e con tutta la rete diplomatica, con il Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti e con l’industria aeronautica nazionale, peraltro presente a Montreal,
consolidando l´immagine del sistema Paese Italia. Ciò ha consentito di avviare
importanti sinergie con gli altri Stati membri che consentiranno un ulteriore
consolidamento dell’Italia nell’ambito dell’industria aeronautica finalizzato a
rafforzare la presenza nel settore internazionale.
Nell’ambito delle due settimane di durata della 38a
Assemblea Generale dell’Icao, vengono trattati temi di rilievo per l’aviazione
civile internazionale. Tra gli argomenti al centro del dibattito vanno
ricordati: la sicurezza del volo, la security, la gestione del traffico aereo,
l’economia dell’aviazione e l’impatto climatico.
Particolare attenzione è riservata proprio alla
questione del cambiamento climatico, in quanto uno dei principali obiettivi del
trasporto aereo, condiviso da governi e compagnie aeree, è rappresentato
dall’aumento della sostenibilità ambientale e dal raggiungimento di zero
emissioni di carbonio nel prossimo futuro.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|