Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 02 Ottobre 2013
 
   
  SANITÀ, TICKET INTRAMOENIA: CONSIGLIO DI STATO HA ACCOLTO RICHIESTA REGIONE UMBRIA IN MERITO A SENTENZA TAR

 
   
  Perugia, 2 ottobre 2013 - La Giunta regionale dell´Umbria non ha chiesto alcuna "sospensiva" al Consiglio di Stato in merito alla sentenza del Tar dell´Umbria con la quale lo stesso Tribunale amministrativo ha ritenuto illegittima la misura integrativa del 29% sulle prestazioni sanitarie rese in regime di intramoenia. E, dunque, non vi è stata alcuna "bocciatura". Tutt´altro. Il Consiglio di Stato ha, infatti, accolto la richiesta della Regione Umbria di andare ad un giudizio di merito con la procedura d´urgenza ed ha fissato l´udienza per il prossimo mese di gennaio. È quanto precisa una nota dell´Assessorato regionale alla Sanità con la quale si smentiscono notizie ed affermazioni in tal senso pubblicate dagli organi di stampa. La difesa della Regione - prosegue la nota - ha appellato la sentenza del Tar Umbria con ricorso avanti la sezione Iii del Consiglio di Stato e, contestualmente, ha formulato istanza cautelare, non già al fine di ottenere la sospensiva della sentenza appellata, bensì nella forma prevista dall´art.55, comma 10 del Codice del processo amministrativo. In base a tale normativa - si afferma - il Giudice Amministrativo fissa la camera di consiglio per valutare se le esigenze della parte ricorrente "siano apprezzabili favorevolmente e tutelabili adeguatamente con la sollecita definizione del giudizio di merito" ed in caso di accoglimento dell´istanza viene fissata una udienza di merito con anticipo rispetto ai ruoli ordinari. Detta istanza corrisponde ad una scelta processuale motivata dall´esigenza di ottenere dal Consiglio di Stato una definitiva decisione, evitando l´obiettiva incertezza che avrebbe determinato una pronuncia sulla sospensiva, tenuto anche conto della complessità e varietà delle questioni giuridiche che caratterizzano la fattispecie. Il Consiglio di Stato, ritenendo meritevoli di favorevole apprezzamento le ragioni di urgenza illustrate nel corso della udienza, in accoglimento dell´istanza formulata in calce al ricorso, ha disposto - conclude la nota dell´Assessorato alla Sanità - la fissazione dell´udienza di merito in tempi brevissimi (16 gennaio 2014) rispetto agli ordinari tempi di fissazione.  
   
 

<<BACK