Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 02 Ottobre 2013
 
   
  TERREMOTO/EMILIA, ORDINANZA DEL COMMISSARIO DELEGATO ALLA RICOSTRUZIONE VASCO ERRANI CHE AGGIORNA IL PROVVEDIMENTO DEDICATO ALLA RICOSTRUZIONE DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE.

 
   
  Bologna, 2 ottobre 2013 - Al via l’aggiornamento dell’ordinanza dedicata alle attività produttive. Le modifiche sono contenute nell’Ordinanza n.113 del 30 settembre 2013, emanata dal Commissario delegato per la ricostruzione e presidente della Regione Vasco Errani. Si tratta di un aggiornamento dell’Ordinanza 57 del 2012 (e sue modifiche) che indicava i criteri e modalità per il riconoscimento dei danni e la concessione dei contributi per la riparazione, il ripristino, la ricostruzione di immobili ad uso produttivo, per la riparazione e il riacquisto di beni mobili strumentali all´attività, per la ricostituzione delle scorte e dei prodotti e per la delocalizzazione, in relazione agli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012. L’ordinanza è consultabile sul sito www.Regione.emilia-romagna.it/terremoto nella sezione ‘Atti per la ricostruzione’, e sarà pubblicata sul Bollettino ufficiale telematico della Regione Emilia-romagna (Burert). Nel provvedimento modifiche che riguardano prevalentemente le procedure e i valori di riferimento ma anche l’ingresso dei condomini tra i soggetti beneficiari. Inoltre, in caso di richiesta di integrazione della documentazione, i termini per l´esame della domanda si intendono sospesi e non più interrotti. Nel provvedimento vengono chiarite le condizioni di revoca del contributo e le procedure di erogazione a favore di imprese in procedura concorsuale. Diverse anche le novità sul versante economico: si chiarisce il metodo di calcolo delle assicurazioni; il contributo per scorte e prodotti finiti è elevato al 60%; crescono i valori tabellari per gli edifici inferiori a 1.500 mq; nei casi in cui gli interventi di riparazione debbano svolgersi in strutture ove deve necessariamente proseguire l´attività lavorativa (o si renda necessario lo spostamento di beni strumentali, ancorché non danneggiati) vengono riconosciuti i maggiori costi sostenuti, fino al 20% dei costi convenzionali.  
   
 

<<BACK