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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 02 Ottobre 2013 |
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ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI, CIA: “BENE I PRIMI RISULTATI DELLA RIORGANIZZAZIONE DELL’ENTE”
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Bologna - Progetto di riorganizzazione del sistema
allevatori regionale (Ara): la Cia
Emilia Romagna apprezza i primi risultati della riorganizzazione e auspica che
per gli impegni enunciati in assemblea
sulla fornitura ai soci di una gamma di servizi tecnico commerciali “ vi sia la
massima coerenza e continuità nell’agire confidando in un continuo confronto
con le Organizzazioni professionali
agricole, vista l’importanza che il settore riveste in Emilia Romagna”
Questo il commento della Confederazione emiliano
romagnola a seguito della assemblea dell’Ara (Associazione regionale
allevatori) a cui hanno partecipato il presidente Aia
Pietro Salcuni e l’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni.
“Il successo di quest’ultimo progetto di
razionalizzazione consentirà di completare l’impegno condiviso dal mondo
agricolo per la riorganizzazione del sistema allevatoriale – spiega la Cia
- garantendo, nel contempo, buona occupazione”.
Alla luce della forte riduzione delle risorse
pubbliche assegnate al sistema (da oltre 50 milioni di risorse del 2103 si è
passati a 18 milioni) è iniziato un lavoro di concerto in Consulta regionale
fra allevatori, Regione, associazioni professionali e sindacati che ha portato ad una gestione
dei servizi istituzionali. “Questa attività
ha dimostrato come il piano dei controlli poteva reggere in presenza della metà delle risorse finanziarie
pubbliche trasferite dal Ministero –
rileva la Cia - dando risultati
in termini di attività e servizi apprezzato dagli allevatori. Questo è
un motivo di grande soddisfazione per l’intero sistema e per la Regione che ha
creduto e sostenuto con proprie risorse questo progetto, ma che ora chiede che
ognuno faccia la propria parte”.
La Cia apprezza inoltre il giudizio del presidente
Salcuni, il quale ha affermato che il
modello studiato e sperimentato in Emilia Romagna possa essere preso a
riferimento anche da altre Regioni, impegnandosi a rivedere il riparto delle risorse fra i
territori “tenendo conto delle vere riorganizzazioni e non quelle di
facciata” .
Per la Confederazione l’assemblea ha segnato una
svolta importante in vista del nuovo assetto dell’Ara, il cui presidente
Garlappi ha affermato che “grazie
all’impegno di tutti abbiamo ottenuto risultati che ora possono essere presi a
riferimento da altre realtà regionali”. Una conferma, questa –“di voler
proseguire nella massima trasparenza e chiarezza nel confronto e nel
coinvolgimento di tutti sulla messa in atto definitiva del progetto esecutivo”,
conclude la Cia.
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