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Notiziario Marketpress di
Venerdì 04 Ottobre 2013 |
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TURISMO E VOLO LIBERO. NASCE IN VENETO UNA RETE DESTINATA AGLI APPASSIONATI DI TUTTO IL MONDO
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Venezia -
Il Veneto si propone come meta degli appassionati di
volo libero di tutto il mondo, forte di una rete di associazioni e luoghi
bellissimi, ideali per praticare questo affascinante sport dell’aria. E’ questo
il risultato dell’incontro svoltosi a Malcesine, in provincia di Verona, tra
l’assessore regionale al turismo Marino Finozzi e i rappresentanti dei club di
volo libero del territorio veneto.
Il confronto, organizzato in concomitanza con la
manifestazione “Adrenalina 2013”, ha esaminato e approfondito la possibilità di
mettere in rete impianti, conoscenze, località, per realizzare una proposta
turistico – sportiva unitaria del Veneto in questo settore, tenuto conto che la
regione è già meta di appuntamenti internazionali di parapendio e volo libero e
viene utilizzata spesso da team internazionali come “campo” di allenamento. Al
confronto odierno sono intervenuti, tra gli altri, rappresentanti delle scuole
e dei club del Monte Baldo, del Monte Grappa, del Feltrino, dell’Alpago, del
bellunese e degli aeroclub e circoli di volo libero operanti nel vicentino, nel
veronese, nel bellunese, nella Marca, che hanno accettato la proposta che verrà
ora definita a livello tecnico con l’obiettivo di coordinare e mettere a
sistema le realtà già presenti.
Si stima che il volo libero venga praticato in Europa
da oltre 100 mila appassionati, soprattutto in Germania (38 mila), in Francia
(22 mila); in Svizzera 10 mila) e nei Paesi dell’Est. In Italia lo praticano
circa 9 mila piloti. “Tantissime nostre montagne sono adatte al volo e spesso
ospitano manifestazione internazionali – ha ricordato Finozzi – e, mettendo
assieme esperienze e luoghi, potremmo presentare un vero e proprio prodotto
turistico aggiuntivo dentro il sistema veneto, da presentare nelle rassegne
specializzate e nelle occasioni di promozione nazionali e internazionali”.
“Unire e uniformare i servizi resi dai diversi siti di
voli sparsi nel territorio – ha aggiunto l’assessore – permetterebbe di offrire
agli appassionati la possibilità di spostarsi sia in volo che a terra variando
le zone, sapendo di trovare ovunque servizi, accoglienza, ospitalità,
organizzazione. Presentandoci inoltre come sistema amplificherà la notorietà
delle nostre destinazioni e permetterà anche di abbattere i costi, in un
segmento dove abbiamo un’ottima opportunità di promozione integrata”.
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