UE: SERRACCHIANI, CONTRO LA CRISI SERVE UN´EUROPA POLITICAMENTE UNITA
Trieste, 8 ottobre 2013 - ´´Non esiste un´Europa politicamente unita
contro la crisi´´. È il grido d´allarme lanciato dalla presidente del Friuli
Venezia Giulia Debora Serracchiani il 5 ottobre nel corso del convengo ´´Nella
grande crisi, parola d´ordine più Europa. Ma quale Europa?´´ organizzato
dall´Ande-associazione Nazionale Donne Elettrici al Savoia Excelsior Palace di
Trieste. ´´Gli Stati - ha aggiunto Serracchiani - non rinunciano a quel minimo
di sovranità nazionale che garantirebbe politiche comunitarie più incisive sui
temi fondamentali quali, ad esempio, industria, finanza ed immigrazione´´. ´´Se
arriviamo al punto che viene chiesto alla Regione quali siano le politiche di
accesso al credito - ha insistito - significa che qualcosa non funziona nel
sistema bancario anche a livello europeo´´. ´´C´è stata una forte
sottovalutazione sulle politiche di controllo del debito - ha sottolineato la
presidente - che doveva essere accompagnato da adeguate politiche di crescita
globale´´. ´´In Europa siamo in tanti e diversi - ha evidenziato Serracchiani -
ma soprattutto ora troppo poco convinti di stare insieme nonostante l´Unione
europea sia nata per garantire la pace sociale´´. Quale Europa, allora?
´´Quella che riconosce la democrazia come un´esigenza vera e che decide di
programmare ed agire uniti´´. A questo proposito, Serracchiani ha ribadito
l´importanza delle prossime elezioni europee (´´bisogna andare a votare, sarà
un banco di prova per tutti´´) e la necessità che i due principali partiti
italiani ci arrivino con una forte e concreta convinzione europeista.