|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Ottobre 2013 |
|
|
|
|
|
TORINO: NON LASCIARE NULLA DI INTENTATO PER RISOLVERE IL PROBLEMA DELL’ABIT
|
|
|
|
|
|
Torino, 10 ottobre
2013 - Mettere in campo tutte le soluzioni possibili per favorire la
tutela del marchio Abit, della continuità produttiva dello stabilimento di
Grugliasco e dei posti di lavoro. È questo l’impegno che i capigruppo del
Consiglio provinciale in formazione bipartisan, unitamente ai presidenti delle Commissioni Iii e Vi
Roberto Cavaglià e Raffaele Petrarulo, chiedono al presidente della Provincia
Antonio Saitta e agli assessori competenti in un ordine del giorno unitario che
sarà discusso nel Consiglio di martedì 15 ottobre. Il documento, condiviso da
tutte le forze politiche, ha preso forma stamattina durante la seduta congiunta
delle due Commissioni, a cui sono intervenute le organizzazioni sindacali e una
rappresentanza di lavoratori dell’azienda casearia.
“La sinergia tra la Regione Piemonte, la Provincia di
Torino e i Comuni di Grugliasco e di Torino nella ricerca di una soluzione
soddisfacente del problema è completa” ha detto l’assessore provinciale al
Lavoro Carlo Chiama durante la riunione, invitato per presentare l’evolversi
del tavolo di crisi regionale a cui la Provincia partecipa dal mese di agosto,
aperto quando da parte della proprietà Cooperlat fu comunicata la decisione di
cedere il marchio Abit. “L’obiettivo della trattativa è quello di mantenere in
loco la produzione” ha concluso Chiama, “a vantaggio non solo dei cento
lavoratori oggi in produzione, ma anche del territorio, che sta vivendo un
drammatico depauperamento economico, e dei consumatori, perché una filiera a km
0 è garanzia di qualità”.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|