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Notiziario Marketpress di
Giovedì 10 Ottobre 2013 |
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UE: POTENZIARE IL PARTENARIATO ORIENTALE ATTRAVERSO I TRASPORTI: PRINCIPALI RISULTATI E PROSSIME FASI
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Bruxelles, 10 ottobre 2013 - I ministri dei trasporti
dell’Ue e dei paesi del partenariato orientale1 si riuniscono oggi a
Lussemburgo per valutare i progressi compiuti nel settore dei trasporti e
avviare le prossime fasi volte a migliorare i collegamenti. Due anni fa la
Commissione europea ha presentato un piano d’azione nel settore dei trasporti
per avvicinare maggiormente all´Ue i suoi vicini orientali, un´iniziativa che è
stata avallata dai ministri dei trasporti nella loro prima riunione svoltasi
nel 2011 a Cracovia (Polonia).
"Il trasporto non si ferma alle frontiere ma
avvicina i cittadini europei e le economie dei loro paesi. Il partenariato
orientale mira a diffondere le conquiste ottenute dell’Ue ai nostri vicini più
prossimi perché possano anch´essi beneficiare di collegamenti più rapidi, più
economici e più sicuri" ha dichiarato Siim Kallas, vicepresidente della
Commissione europea.
La cooperazione con i paesi del partenariato orientale
nel settore dei trasporti è essenziale per intensificare i collegamenti
commerciali e avvicinare le due metà, occidentale e orientale, del continente
europeo. Una rete di collegamenti di trasporto più agevoli crea opportunità sia
per le imprese che per i cittadini; questo è un esempio concreto dei vantaggi
che l’Ue può offrire ai paesi del partenariato orientale. L’ue è intenzionata
ad aiutare tali paesi ad allinearsi alle norme Ue per tutti i modi di trasporto
e a migliorare le infrastrutture di trasporto e i collegamenti tra l’Ue e i
suoi vicini più prossimi.
Nella riunione di Lussemburgo, i ministri intendono
approvare i principali risultati ottenuti e delineare orientamenti per la
cooperazione futura in una dichiarazione congiunta.
Di seguito sono riassunti i primi risultati della più
stretta cooperazione in materia di trasporti con i paesi del partenariato
orientale.
Armonizzazione con la legislazione dell´Ue e graduale
integrazione del mercato: i paesi partner hanno avviato riforme per allineare i
loro sistemi di trasporto agli standard dell’Ue. Gli accordi di associazione
che l’Ue ha negoziato con alcuni di essi prevedono una maggiore convergenza
normativa nel settore dei trasporti. I principali risultati di questa
integrazione del mercato sono la firma e l’attuazione di accordi globali nel
settore del trasporto aereo che l’Ue ha negoziato con la Georgia e la Moldova.
Rete regionale dei trasporti del partenariato
orientale: i paesi partner hanno concordato alcuni collegamenti prioritari di
trasporto stradale, ferroviario, aereo e marittimo nella regione del
partenariato orientale. Questa rete si ricollega alla rete transeuropea di trasporto
(Ten-t) e servirà da riferimento per i futuri investimenti.
Progetti infrastrutturali prioritari sulla rete
regionale dei trasporti: per migliorare i collegamenti con l’Ue e all’interno
della regione, la ricostruzione della strada Krakovits-lviv-brody-rivne in
Ucraina e l’ammodernamento della linea ferroviaria tra la Georgia e
l’Azerbaigian sono due progetti riconosciuti come prioritari, i quali
potrebbero beneficiare di finanziamenti tramite gli attuali fondi dell´Ue e i
prestiti concessi da istituzioni finanziarie internazionali.
In una fase successiva, il vertice per il partenariato
orientale, che si terrà a Vilnius il 28 e 29 novembre 2013, dovrebbe approvare
alcuni obiettivi concreti e raggiungibili derivanti dalla cooperazione in
materia di trasporti. Successivamente al vertice, il gruppo di esperti per i
trasporti del partenariato orientale sarà incaricato della cooperazione tecnica
per promuovere la convergenza normativa e l’attuazione di progetti specifici.
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