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Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Ottobre 2013 |
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ITALIA-FRAFRANCIA: NEGOZIARE CON LO STATO PER ESSERE SPECIALI VERI
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Trieste, 14 ottobre 2013 - "Il cuore del rilancio e
dell´attualizzazione della specialità passa soprattutto attraverso un nuovo
patto con lo Stato frutto di un´attività fondamentale come la
negoziazione". Il concetto operativo, che rispecchia l´attuale linea
politico-funzionale del governo regionale guidato da Debora Serracchiani, è
stato espresso l’ 11 ottobre a Cogne, in occasione del Forum italofrancese
"Dalle riforme alla rinascita", dall´assessore a Funzione pubblica e
Riforme del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin. "Noi abbiamo usato bene
la specialità - ha spiegato Panontin, citando la ricostruzione post-terremoto
del 1976, ma pure la sanità autogestita - eppure oggi non basta essere bravi a
casa nostra, bisogna portare all´esterno le buone pratiche e soprattutto far
riconoscere le azioni virtuose e le potenzialità future che il buon uso della
specialità può portare anche allo Stato". "Bisogna negoziare - ha
quindi affermato - ma con spirito costruttivo, con rispetto e con equità e
collaborazione per continuare ad andare avanti e non commettere l´errore più
grande, quello di stare fermi". Dopo avere ricordato che il Friuli Venezia
Giulia è la più giovane (31 gennaio 1963) e particolare tra le Regioni italiane
autonome, condizione che ha svolto una funzione determinante per lo sviluppo
del territorio, passato da realtà arretrata a povera a regione ponte tra Est ed
Ovest ed ora a cuore della Nuova Europa, Panontin ha insistito su una
specialità "che ha per noi un valore inestimabile e risulta ancora vivissima".
"Stiamo vivendo un periodo di grande trasformazione - ha evidenziato
l´assessore - che ci dà l´opportunità di rilanciare una specialità delle
politiche più che delle competenze. Una specialità - ha aggiunto - che passa
necessariamente attraverso una forte azione riformatrice e un nuovo patto con
lo Stato". "Noi - ha infine illustrato Panontin - stiamo facendo la
nostra parte attraverso un pacchetto organico di riforme interne alla Regione
che toccano i rapporti con le Autonomie locali come, ad esempio, il superamento
delle Province, l´aggregazione dei Comuni, la legge elettorale comunale e
provinciale, la semplificazione, l´efficientamento della Pubblica
Amministrazione (Pa) ed il sistema della fiscalità".
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