|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 14 Ottobre 2013 |
|
|
|
|
|
PARMENSE: DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA NUOVE RISORSE PER I DANNI DA DISSESTO
|
|
|
|
|
|
Parma,
14 ottobre 2013 – Sono tre le buone notizie che l’assessore Regionale Paola
Gazzolo ha comunicato ai sindaci del Parmense nell’incontro tenuto insieme al
presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoli per fare il punto degli
interventi sulle frane che nella primavera scorsa hanno devastato intere zone
di questo territorio.
Innanzitutto
un ulteriore finanziamento della Regione di 950mila euro che andranno a
finanziare 11 interventi in 10 comuni colpiti dal dissesto (4,5
complessivamente sulle 4 province coinvolte dagli smottamenti). Secondo: il
fatto che sempre la Regione ha ottenuto la proroga dello stato di emergenza
decretato da governo nell’aprile scorso, “atto importantissimo – secondo
Gazzolo - per assicurare la continuità
dell’assistenza alle persone, 24 di cui 9 ancora sfollate”. Terzo non meno
rilevante, il fatto che nel decreto 93 (sul femminicidio) viene riportata in
capo alla Protezione Civile la funzione di gli indennizzo ai danni avuti dai
privati.
“Le
nuove risorse si sommano a quelli già disposti nell’estate che per questa
provincia ammontano a 7 mln di euro per 208 interventi complessivi – ha detto
Gazzolo – Questo sta a significare l’attenzione che abbiamo per questo territorio,
come sul resto dell’Appennino coinvolto dal novembre 2012 da piogge che hanno
creato uno scenario importante di dissesto. Andiamo avanti e vogliamo governare
la messa in sicurezza con ulteriori interventi, mi auguro che grazie al
percorso tracciato insieme con tenacia si possa raggiungere questo obiettivo”.
Oltre
al lavoro svolto dalla Regione, l’incontro ha fornito l’occasione per tirare le
somme di quanto fatto in meno di cinque mesi dalla Provincia che ha censito
danni sulla propria viabilità per circa 18 mln di euro. Oggi a meno di sei mesi
dagli eventi, sei provinciali su sette
sono state riaperte e messe in sicurezza. Sono stati progettati e finanziati
lavori per complessivi 5 mln di euro e ormai sistemati i punti critici ( più di
cento censiti all’epoca) con interventi di somma urgenza, già ultimati, per un
importo complessivo di 2.537.779 euro. Inoltre sono in corso lavori di messa in
sicurezza e ripristini su diverse strade interessate da smottamenti e
cedimenti, per un ammontare di 1,7 mln di euro.
“I
problemi sono reali e pesanti e il contesto non ci lascia tranquilli, la
preoccupazione per la montagna c’è sempre quello che è certo è che quando ci
sono risorse la Provincia le investe immediatamente, nel modo giusto e efficace - ha detto Bernazzoli - Da tempo abbiamo individuato quali sono i
punti su cui intervenire per prevenire il dissesto, con un piano di circa 200
mln di euro. Ci auguriamo che a livello centrale questa volta ci siano segnali
di discontinuità a partire dalla legge di stabilità. Se le risorse arrivano
sappiamo cosa fare, ci sono i progetti e in quattro mesi mandiamo in appalto i
lavori”.
E sulla
prevenzione la Provincia sta già lavorando: sono stati stanziati 310.000 euro
per la prevenzione dei dissesti e sono attualmente in corso sei interventi
su opere idrauliche come cunette e banchine, opere fondamentali per un
corretto smaltimento delle acque.
Molti i
sindaci e amministratori presenti all’incontro e diversi gli interventi che
hanno evidenziato situazioni locali urgenti come ha fatto la sindaca di Sala
Baganza Cristina Merusi sul risarcimento a privati dell’alluvione che causò
anche un morto nel 2011. Altri contributi sono venuti dai sindaci Manuela
Grenti di Fornovo, Andrea Censi di Polesine, Michela Canova di Colorno, Angela
Zanichelli di Sorbolo, Claudio Alzapiedi di Valmozzola, Amilcare Bodria di
Tizzano, Massimo De Matteis di Corniglio. Il responsabile del Servizio tecnico
di Bacino Gianfranco Larini ha poi illustrato i dieci interventi finanziati,
secondo l’ordine di priorità stabilita nel tavolo provinciale, con il nuovo
decreto firmato ieri dal presidente Errani, eccoli:
Bedonia:
1)
Intervento urgente di ripristino della presa dell´acquedotto che serve il
capoluogo comunale di Bedonia in località Bottasso (50mila euro).
2) S.p.
3 di Borgonovo: Messa in sicurezza della viabilità a causa dei cedimenti muro
di sostegno a monte Km 6+000 e a valle Km 7+400, cedomento del piano stradale
al Km 3+900 e consolidamento del versante con reti paramassi al Km 7+100
(100mila euro).
Berceto:
Sp 15 di Calestano-berceto: Ripristino viabilità a seguito di frana in loc.
Casaselvatica al km 35+900 (50mila euro).
Borgotaro:
Sp 20 del Bratello: Ripristino della viabilità a causa di cedimento corpo
stradale al km 6+800 (30mila euro).
Corniglio:
primi interventi urgenti per il ripristino del reticolo di scolo all´interno
della frana storica di Signatico, della frana di Costa Venturina e di Vestana
in comune di Corniglio (Pr). (250mila euro).
Lesignano
: intervento urgente di ripristino della viabilità comunale in loc. Ciola-badia
Cavana (50mila euro).
Monchio:
interventi urgenti di ripristino e sistemazione di opere idrauliche nel Rio
Canalazzo in comune di Monchio delle Corti (Pr)
(120mila euro).
Palanzano:
interventi di drenaggio, regimazione acque superficiali e ripristino dell´
attraversamento della Provinciale Sp80
rinforzo scarpate (50mila euro).
Solignano:
intervento di consolidamento del muro di sostegno e intervento di ripristino e
consolidamento dellla carreggiata stradale del centro abitato di Bottioni.
(80mila euro).
Valmozzola:
intervento di consolidamento e di messa in sicurezza del versante e
ricostruzione sede della strada Pieve-costadasino presso la loc. Vetice.
(120mila euro).
Varsi:
interventi di sistemazione idrogeologica del versante in Via Bassi nel capoluogo comunale di Varsi
(50 mila euro).
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|