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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Marzo 2007 |
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RALLY DEL CIOCCO: LA PEUGEOT 207 SORPRENDE TUTTI
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Roma, 12 marzo 2007 - Solo una inopinata foratura ha limitato nel risultato la straordinaria dimostrazione di competitività della Peugeot 207 Super 2000 nel Campionato Italiano Rally 2007. Per le prime sette prove speciali della gara l’equipaggio composto da Luca Rossetti e Matteo Chiarcossi si è alternato al vertice assoluto della gara con il vincitore finale Andreucci. Dopo la foratura, costata 5’, Rossetti ha ripreso a segnare tempi d’eccellenza ed anche a vincere delle prove speciali, riuscendo a risalire diverse posizioni ed a rientrare nella top ten finale conquistando i primi 2 punti per il tricolore. Eloquente il bilancio nelle prove speciali: 6 migliori tempi, esattamente come il vincitore. Il Bilancio Della Gara è molto positivo sul piano delle prestazioni e delle prospettive future, ma con anche l’amarezza di aver perso l’occasione per centrare un risultato straordinario sin dal debutto, visto che il successo era chiaramente una questione riservata fra Rossetti e Andreucci. I Fatti Salienti. Prova spettacolo del venerdì sera: la prima del Rally del Ciocco e la prima in assoluto della Peugeot 207 Super 2000 in Italia: ed è subito la più veloce di tutti! Rossetti segna poi il secondo tempo sia nelle Ps 2 che 3, e viene scavalcato da Andreucci. Nelle due frazioni successive Rossetti torna ad imporsi e si riporta al comando della gara. Nella Ps 6 controsorpasso e Rossetti parte per la Ps 7 a soli 2 decimi di secondo da Andreucci! Su questa prova la 207 passa su un oggetto appuntito e fora. Rossetti si ferma in prova per sostituire la ruota e perde 5’ precipitando in classifica. La tappa si chiude con un nuovo scratch di Rossetti che finisce in 12^ posizione assoluta ed ottava ai fini della graduatoria del tricolore 2007. Nella seconda tappa Rossetti si impone nuovamente in due prove speciali su 4 e risale in 10^ posizione finale. Luca Rossetti: “La 207 è bellissima, ed il campo ha detto che è altrettanto veloce. Ora so che ho disposizione un’arma in grado di poter aspirare ad una posizione importante nelle gare su asfalto e nel campionato. Più soddisfazione o più rabbia per l’occasione persa? Viste le prestazioni e i festeggiamenti che ho ricevuto dal tanto pubblico e dalla squadra, in questo momento è più la contentezza. Ma so bene che per vincere il titolo non bastano gli applausi…”. . |
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