|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Ottobre 2013 |
|
|
  |
|
|
SONDE GEOTERMICHE A PONTE ARCHE: VIA ALLA SPERIMENTAZIONE
|
|
|
 |
|
|
Trento,
14 ottobre 2013 - Se non produrranno alterazioni nella temperatura delle acque
attualmente sfruttate dalle Terme di Comano a scopo terapeutico, anche
nell´abitato di Ponte Arche potrebbero essere installate in un prossimo futuro
sonde geotermiche a circuito chiuso. A chiedere l´autorizzazione ad installare
tale tipo di impianti è il Consorzio elettrico industriale di Stenico (Ceis),
interessato a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili da
utilizzare per la propria sede amministrativa. L´autorizzazione arriverà però
solo dopo un periodo di sperimentazione di 4 anni al quale la Giunta
provinciale ha dato oggi il via libera.
La zona
di Ponte Arche figura attualmente tra le aree soggette a divieto assoluto di
installazione di sonde geotermiche in quanto classificata come "area
potenzialmente interessata da manifestazioni geotermiche, idrotermali o
minerali". Alla luce di nuove conoscenze geologiche ed idrogeologiche
acquisite successivamente alla stesura della prima "Carta delle
limitazioni all´installazione di sonde geotermiche a circuito chiuso",
tale divieto potrebbe però cadere. Tutto dipenderà dall´esito delle due fasi di
sperimentazione programmate dal Servizio Geologico: nella prima fase, che
durerà circa 6 mesi, verrà realizzato e messo in funzione un impianto
costituito da una sola sonda geotermica, che verrà ubicata nella parte centrale
dell´abitato di Ponte Arche; se non verrà rilevata alcuna anomalia nella
temperatura delle acque del sottosuolo oggi sfruttate dalle terme, si passerà
alla fase 2, aumentando il numero delle sonde (fino a 5) il cui funzionamento
si protrarrà per un periodo di tre anni. Verificati i nuovi dati raccolti e se
sarà dimostrata la non interferenza tra lo sfruttamento geotermico con pompe di
calore a circuito chiuso e l´acquifero che alimenta le Terme di Comano, sarà
valutata la fattibilità di una revisione dell´area di limitazione e le sonde
geotermiche potranno quindi essere autorizzate.
Le
richieste da parte di privati e soggetti pubblici all´installazione di sonde
geotermiche sono in Trentino 15-20 all´anno, per impianti che vanno da 1 a 4
sonde. Un trend - si fa notare al Servizio Geologico della Provincia autonoma di
Trento - che si mantiene costante nonostante la crisi economica.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|