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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Ottobre 2013 |
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PIANO STRATEGICO D´AREA VASTA PER LA SICILIA SUD-EST
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Ragusa,
15 ottobre 2013 - E´ stato sottoscritto nella sala
consiglio della Cdc, il protocollo d’intesa tra le Cdc di Catania,
Ragusa e Siracusa teso alla individuazione ed al sostegno di azioni comuni tra
i tre enti camerali per la costruzione di un “piano strategico d’area vasta per
il sud-est di Sicilia”.
A
firmare il documento sono stati, oltre al commissario straordinario della Cdc
di Ragusa Sebastiano Gurrieri, il presidente della Cdc di Siracusa Ivan Lo
Bello, e per la Cdc di Catania assente il commissario straordinario Dario Lo
Bosco, il segretario generale dell’ente Alfio Pagliaro. Erano presenti alla
cerimonia anche il vicepresidente della Camera di Siracusa Pippo Ganninoto e il
segretario generale Roberto Cappellani, e, a fare da padroni di casa, il
segretario generale di Ragusa Carmelo Arezzo ed il suo vice Vito D’antona. Con
il protocollo i tre enti camerali,
riprendendo un percorso di collaborazione avviato già nel 2007 (con allora
artefice per la Cdc di Ragusa il compianto presidente Pippo Tumino), vogliono
mettere insieme risorse ed impegno per una complessa e organica progettazione
di interventi che vadano al di là dei meri confini territoriali delle province
per guardare ad una visione più strategica che possa, creando anche rapporti forti di collaborazione con gli enti
locali e con i comuni capoluogo, creare occasioni per aggregare risorse ed
investimenti sul piano infrastrutturale, della logistica, dell’innovazione
tecnologica, della ricerca, in modo da ingenerare processi virtuosi di sviluppo a favore del
sistema complessivo delle imprese. Questa opzione di lavoro, frutto di
precedenti contatti ed accordi anche con il Ministero della Coesione
territoriale, guidato da Carlo Trigilia, potrà consentire all’area del sud est,
coinvolgendo anche altri territori esterni alle tre province, ma accomunati da
una identica visione di sviluppo, di
trovare le linee più opportune per costruire un sistema in vista dei prossimi
appuntamenti anche europei utili alla valorizzazione delle eccellenze che i tre
territori sono in grado di esprimere e che non possono più essere spese con una
logica meramente localistica.
Nel
presentare il protocollo, i rappresentanti
delle Camere hanno sottolineato
che sul piano operativo è previsto un comitato organizzativo, affidato
ai tre segretari generali delle Cdc, ed un comitato tecnico-scientifico, in
grado di farsi carico della stesura di
una piano strategico verso il quale indirizzare, almeno per la progettazione,
risorse delle tre Camere e della Regione da calare in un fondo di rotazione che
possa efficacemente rendere produttivo e concreto l’impegno istituzionale, in
piena sintonia con il mondo delle associazioni
di categoria. Ivan Lo Bello da parte sua ha sottolineato come
l’abolizione delle province rende ancora più urgente e necessaria una visione
del territorio che vada oltre i vecchi
confini amministrativi.
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