Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 22 Ottobre 2013
 
   
  SISTRI, LA REGIONE PIEMONTE CHIEDE NUOVAMENTE DI SOSPENDERNE L´APPLICAZIONE

 
   
  Torino, 22 Ottobre 2013 - Sistri, la Regione Piemonte chiede nuovamente di sospenderne l’applicazione. Ravello: “Prima dell´effettiva entrata in vigore è necessario affinare il sistema e verificarne l’efficacia”. Stop all’avvio del Sistri (sistema di tracciabilità dei rifiuti) in attesa di una simulazione finalizzata a testare il corretto funzionamento del sistema su un numero ridotto di operatori. È la richiesta che l’assessore all’Ambiente Roberto Ravello, in veste di Coordinatore della Commissione Ambiente ed Energia della Conferenza delle Regioni, ha fatto tramite lettera ufficiale al ministro dell’Ambiente Andrea Orlando. Il decreto legge 101 del 31 agosto 2013 ha stabilito l’avvio del Sistri al 1° ottobre 2013 solamente per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi e gli enti e le imprese che raccolgono, trasportano e gestiscono rifiuti pericolosi, mentre per tutte le altre imprese l’avvio del sistema è fissato per il 3 marzo 2014. “Sospendere l’introduzione del Sistri - specifica Ravello - testando il sistema su un numero ridotto di operatori senza ricadute amministrative e sanzionatorie consentirebbe la prosecuzione delle attività delle aziende, e parallelamente la verifica del funzionamento del sistema e della sua reale efficacia. Tutti i disagi legati all’applicazione del sistema senza preventiva sperimentazione stanno di fatto ricadendo esclusivamente sulla pelle delle aziende, già in difficoltà visto il particolare momento economico. La sospensione della sanzione per i primi 90 giorni introdotta nel decreto in fase di conversione - conclude Ravello - è sicuramente elemento positivo ma non sufficiente per eliminare le criticità del sistema. Solo affinando il sistema, sarà possibile rendere il Sistri un’opportunità in termini di semplificazione delle procedure, di contenimento dei costi e contrasto all’illegalità”.  
   
 

<<BACK