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Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Ottobre 2013 |
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DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA, JOSÉ MANUEL DURãO BARROSO DOPO IL SUO INCONTRO CON IL PRIMO MINISTRO DEL CANADA, STEPHEN HARPER
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Bruxelles, 22 ottobre 2013 – Di seguito l’intervento del 18 ottobre di José Manuel Durão Barroso Presidente della Commissione europea:” Buon pomeriggio, signore e signori, Sono lieto di dare il benvenuto il primo ministro canadese Stephen Harper a Bruxelles oggi. La sua visita segna un punto di svolta nelle relazioni Unione europea-canadese come sono lieto di annunciare che abbiamo raggiunto oggi un importante passo avanti nei negoziati per un accordo commerciale globale economico - o Ceta come è noto anche. Ho appena firmato una dichiarazione con il Primo Ministro Harper conferma che questo accordo si apre una nuova era nelle relazioni Unione europea-Canada. In primo luogo, vorrei ringraziare il commissario Karel De Gucht - che è oggi a Lussemburgo con i ministri del commercio europei - ed i nostri negoziatori per la loro dedizione e il duro lavoro ad ottenere questo accordo raggiunto con i loro omologhi canadesi. E naturalmente i miei personalissimi ringraziamenti speciali e apprezzamento al primo ministro Harper. Abbiamo avuto un dialogo intenso e negli ultimi cinque mesi questo è il nostro quarto incontro, che illustra bene il nostro comune impegno per questo accordo e alle relazioni Unione europea-Canada. Grazie Stefano per lo spirito costruttivo, in cui è sempre occupata di noi in termini di questo accordo, che credo sia un grande accordo sia per il Canada e l´Unione europea. Questo è davvero un occasione veramente storica. E ´la prima volta che l´Unione europea accetta un accordo commerciale con un paese del G8 e sarà anche l´accordo commerciale più grande del Canada mai. Questa è anche una pietra miliare per l´economia transatlantica e un trampolino di lancio per un mercato transatlantico integrato, qualcosa ho sostenuto per lungo tempo e sono orgoglioso che questa Commissione sta prendendo le necessarie iniziative in tal senso. Questo accordo rafforzerà il nostro commercio e le relazioni di investimento e contribuirà a generare maggiore crescita e occupazione nell´Unione europea e in Canada. Una volta attuato, secondo studi indipendenti, si è previsto un aumento a due vie del commercio bilaterale di beni e servizi del 23%, a circa € 26 miliardi. I benefici complessivi dell´accordo sono attesi per aumentare il livello del Pil annuale dell´Unione europea di circa € 12 miliardi l´anno. Con questo accordo ci stiamo inviando anche un segnale importante e positivo in tutto il mondo: per i mercati, per le imprese, i nostri partner commerciali e, naturalmente, i milioni di persone in tutta Europa, ma anche io credo, in tutto il Canada, che sono alla ricerca di crescita e di Europa in particolare, per una guida economica rinnovata. Quindi, in sostanza, che cosa è l´affare? Prima di tutto, tariffe industriali saranno completamente eliminate - questo significa portata a zero - e gli esportatori dell´Unione europea sono tenuti a risparmiare quasi € 500 milioni doveri all´anno. In secondo luogo, aumenteremo la nostra cooperazione in materia di regolamentazione tecnica e il reciproco riconoscimento delle norme industriali, che finiranno costose procedure per i consumatori ei produttori dell´Unione europea e del Canada. Inoltre, abbiamo aperto gli scambi di servizi, in particolare i servizi finanziari, telecomunicazioni, e-commerce, dell´energia e dei trasporti. E per la prima volta nella sua storia, il Canada si è impegnato tutti i livelli di governo per l´apertura dei mercati degli appalti pubblici, che fornirà gli esportatori dell´Ue di marchio di nuove opportunità. Per entrambi Pm Harper e me l´agricoltura era una questione delicata, come di solito accade nei negoziati commerciali. Siamo riusciti comunque a trovare un ottimo equilibrio tra i nostri interessi offensivi e difensivi. E vorrei dire che sono particolarmente felice che abbiamo ottenuto il riconoscimento e la tutela delle nostre indicazioni geografiche. Infine, è importante sottolineare che entrambi hanno convenuto che il nostro commercio e gli investimenti rapporto non si svilupperà a scapito dell´ambiente o dei diritti dei lavoratori. Penso che questo è particolarmente importante dal momento che sappiamo che a volte ci sono alcune preoccupazioni espresse, cioè qui in Europa, che il commercio e la liberalizzazione potrebbe abbassare gli standard in diversi campi. Questo non è affatto il caso di questo risultato storico. Risultato di successo di oggi ci mostra che con la volontà politica e una buona dose di duro lavoro vi è un modo per raggiungere un risultato che avvantaggia le persone su entrambi i lati dell´Atlantico. Voglio naturalmente ancora una volta congratularmi con il Primo Ministro Harper, ma anche i negoziatori di entrambe le parti. Alcuni di loro sono presenti qui sul lato canadese. Da parte europea, come ho detto, Karel De Gucht non può essere con noi a causa del commercio ministeriale di Lussemburgo. Il primo ministro, caro Stefano, Questo accordo ha anche un significato che va al di là del commercio. Insieme con l´accordo di partenariato strategico che dovremmo concludere presto, sarà cementare il nostro rapporto bilaterale e le forti legami che uniscono l´Europa e il Canada. Sono quindi orgoglioso di dire che oggi è l´inizio di nuova era per l´Unione europea e il Canada, come affermato nella nostra dichiarazione congiunta firmata solo ora. Vi ringrazio per la vostra attenzione. |
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