Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 22 Ottobre 2013
 
   
  MARONI: SPERO IN MODIFICHE DELLA LEGGE DI STABILITÀ

 
   
  Legnano/mi, 23 ottobre 2013 - "Voglio capire quali siano esattamente le necessità e le richieste, poi valuteremo. Il Duomo è il Duomo e certamente merita attenzione e appoggio incondizionato". Così il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, a Legnano (Milano), per partecipare all´assemblea di Confindustria dell´Alto Milanese, ha risposto ai cronisti che gli chiedevano un commento all´appello che il cardinale Scola ha rivolto alle istituzioni per la ristrutturazione del Duomo di Milano. Legge Di Stabilità, Ancora Molti Dubbi - Conversando con i giornalisti, il governatore è tornato a palesare le sue perplessità sulla manovra economica del Governo. "Il testo esatto non si conosce ancora - ha premesso - ma le anticipazioni avute non sono positive. Se c´è il taglio della Cassa integrazione in deroga, è certamente un danno per noi. Sul fronte del sostegno alle imprese si è fatto troppo poco e poi c´è il taglio ai Comuni virtuosi, cioè a tutti i Municipi del Nord. Insomma, per ora solo brutte notizie". "Speriamo - si è augurato Maroni - che il Parlamento riesca a modificarla". Incertezza Sulle Tasse Sulla Casa - Poco chiare anche le modifiche alle tasse sulla casa. "Anche in questo caso - ha osservato il presidente - non conosciamo i dettagli, visto che il testo della manovra verrà reso noto solo oggi". "Ma, dai primi calcoli, - ha detto - sembra proprio che le nuove tasse peseranno complessivamente più dell´Imu. Se verrà confermato, oltre al danno sarebbe una beffa". Agire Su Vincoli - Secondo Maroni l´Esecutivo avrebbe dovuto agire con maggiore coraggio sul Patto di Stabilità. "Liberare i soldi che i nostri Enti locali hanno in cassa, ma che non possono spendere per colpa dei vincoli, avrebbe un importantissimo ´effetto leva´ sull´cconomia. Proporrò ai parlamentari lombardi - ha annunciato - di presentare un emendamento, per consentire ai Comuni di poter spendere i circa 8,5 miliardi che hanno nelle loro casse". "Alle Amministrazioni locali che hanno governato bene - ha ribadito - deve essere data La possibilità di spendere l´avanzo di amministrazione per investimenti. Non per spesa corrente, ma per investimenti. Così si riaccende il motore dell´Italia, il resto sono chiacchiere".  
   
 

<<BACK