|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 23 Ottobre 2013 |
|
|
  |
|
|
BOLZANO: VIA LIBERA ALL´ACCORDO CON I SINDACATI SUL PATTO GENERAZIONALE
|
|
|
 |
|
|
Bolzano, 23 ottobre 2013 - Agevolare l´inserimento dei giovani nel mondo del lavoro: questo l´obiettivo del patto generazionale, una delle misure contenute nel piano provinciale del lavoro, La Giunta provinciale ha approvato il 21 ottobre l´accordo raggiunto settimana scorsa con i sindacati, che ora dovrà essere solamente sottoscritto in maniera ufficiale dalle parti. Per poter applicare concretamente il patto generazionale nel pubblico impiego, è stato necessario arrivare ad un accordo con le organizzazioni sindacali sulla proposta di integrazione del contratto collettivo di intercomparto. La novità riguarderà non solo il personale dell´amministrazione provinciale, ma anche dei Comuni, delle Comunità comprensoriali, delle case di riposo, dell´Azienda sanitaria, dell´Ipes, delle aziende di soggiorno di Bolzano e Merano, e del personale insegnante delle scuole. In concreto, i lavoratori e le lavoratrici di età non inferiore ai 60 anni, e a non più di tre anni dal raggiungimento della pensione, potranno volontariamente ridurre il proprio orario di lavoro di una quota compresa tra il 25% e il 50%. Lo stipendio verrà decurtato di conseguenza, ma la riduzione non avrà effetto sui contributi previdenziali, che continueranno ad essere "tarati" sull´orario pieno. La differenza, infatti, sarà a carico del datore di lavoro, il quale sarà obbligato a investire i fondi risparmiati per coprire i costi relativi all´assunzione di giovani disoccupati e persone appartenenti ad altre categorie. "Dobbiamo incentivare un ricambio generazionale nel mondo del lavoro - spiega l´assessore provinciale competente - per dare concrete prospettive occupazionali ai tanti giovani che oggi devono fare i conti con la precarietà e la mancanza di sicurezze. Inoltre, i lavoratori vicini alla pensione avrebbero la possibiltà di essere valorizzati trasmettendo e trasferendo la propria professionalità accumulata in anni di impiego ai giovani che fanno i primi passi all´interno della pubblica amministrazione. Credo che si tratti di una forma di flessibilità "positiva" che potrà portare vantaggi a tutti, e per il futuro contiamo di riuscire a coinvolgere anche il settore privato". Per il via libera definitivo, l´accordo, il cui contenuto è stato approvato oggi (21 ottobre) dalla Giunta provinciale, dovrà essere sottoscritto dagli assessori al personale e al lavoro, dal presidente del Consorzio dei Comuni, e da tutte le organizzazioni sindacali del pubblico impiego. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|