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Notiziario Marketpress di Mercoledì 23 Ottobre 2013
 
   
  PARLAMENTO EUROPEO: SPIANARE LA STRADA PER UNA MAGGIORE PROTEZIONE DEI DATI NELL´UE

 
   
  Strasburgo, 23 ottobre 2013 - Una profonda revisione delle norme sulla protezione dei dati dell´Ue in corso, per mettere le persone in controllo dei propri dati personali, mentre allo stesso tempo rendendo più facile per le aziende di muoversi in tutta Europa, è stato votato dal comitato di Civil Liberties Lunedi. Rispondere ai casi di sorveglianza di massa, i deputati inserite maggiori garanzie per i trasferimenti di dati verso paesi non Ue. Hanno anche inserito un requisito esplicito consenso, il diritto di cancellazione, e più grandi ammende per le imprese che infrangono le regole. "Il voto di questa sera è un passo avanti per la tutela dei dati in Europa, assicurando che siano all´altezza delle sfide dell´era digitale. Questa normativa introduce generali norme dell´Ue in materia di protezione dei dati, sostituendo l´attuale mosaico di leggi nazionali", ha commentato il relatore per il regolamento generale di protezione dei dati, Jan Philipp Albrecht (Verdi / Ale, De), dopo il voto. "Il Parlamento ha ora un chiaro mandato per avviare negoziati con i governi dell´Unione europea. La palla è ora nel campo dei governi degli Stati membri di concordare una posizione e di avviare negoziati, in modo che possiamo rispondere agli interessi dei cittadini e fornire un aggiornamento urgente bisogno di norme di protezione dei dati dell´Ue senza indugio. Leader europei dovrebbero dare un chiaro segnale in tal senso presso vertice di questa settimana ", ha aggiunto. "La tutela dei dati personali dei cittadini europei rimane una questione fondamentale per noi. Stati membri e il Consiglio devono muoversi velocemente ora. ´il loro turno. Capi di Stato e di governo dell´Ue avranno un´ottima occasione per mostrare la loro determinazione nella prossima riunione del il Consiglio europeo in pochi giorni. Siamo tutti in attesa di questo ", ha detto il relatore per la direttiva sulla protezione dei dati personali trattati a fini di contrasto, Dimitrios Droutsas (S & D, El). Trasferimenti di dati verso paesi non Ue Secondo il testo adottato, se le richieste di un paese terzo di una società (es. Un motore di ricerca, social network o fornitore di cloud) di rivelare informazioni personali trattati nell´ambito della Ue, la ditta avrebbe dovuto chiedere l´autorizzazione dell´autorità nazionale di protezione dei dati prima di trasferire tutti i dati . La società dovrebbe anche informare la persona di tale richiesta, i deputati dire. Questa proposta è una risposta alle attività di sorveglianza di massa svelato dai media nel giugno 2013. Sanzioni Le aziende che si infrangono le regole avrebbero dovuto affrontare multe fino a € 100 milioni di euro o al 5% del fatturato annuo a livello mondiale, il maggiore dei due, i deputati dicono ( la Commissione ha proposto sanzioni fino a € 1.000.000 o 2% del fatturato annuo globale). Diritto di cancellazione Secondo la commissione per le libertà civili, qualsiasi persona avrebbe il diritto di avere i propri dati personali cancellati se lui / lei faccia richiesta. Per rafforzare tale diritto, se una persona chiede un "titolare" (ad esempio una società di Internet) per cancellare le sue / suoi dati, l´impresa deve anche inoltrare la richiesta ad altre in cui vengono replicati i dati. Il "diritto di cancellazione" coprirebbe il "diritto all´oblio", come proposto dalla Commissione. Consenso esplicito Se la trasformazione è basata sul consenso, una organizzazione o società che potranno trattare i dati personali solo dopo aver ottenuto l´autorizzazione chiaro presso l´interessato, che potrebbe ritirare la sua / il suo consenso in qualsiasi momento. Consenso di una persona, qualsiasi liberamente dato, specifica indicazione dei suoi / sue volontà, informato ed esplicito, sia da una dichiarazione o da una chiara azione affermativa. Civil Liberties Committee deputati precisano che l´esecuzione di un contratto o alla fornitura di un servizio non può essere subordinato ad un consenso al trattamento dei dati personali che non sono strettamente necessari per il completamento del contratto o del servizio. Ritirare il consenso deve essere facile come dargli, aggiungono i deputati. Profiling deputati fissare limiti alla profilatura, una pratica utilizzata per analizzare e prevedere le prestazioni di una persona sul posto di lavoro, la situazione economica, la posizione, la salute o il comportamento. Profiling potrebbe essere autorizzata solo previo consenso di una persona, se previsto dalla legge o quando necessario per perseguire un contratto. Inoltre, tale pratica non dovrebbe dar luogo a discriminazioni o essere basata solo su un trattamento automatizzato. Ogni persona dovrebbe avere il diritto di opporsi a qualsiasi misura di profilazione, deputati dire. Contesto Il pacchetto di protezione dei dati si compone di due progetti di legge: un regolamento generale che copre la maggior parte del trattamento nell´Ue dei dati personali, sia nel settore pubblico che privato, e di un Direttiva relativa a dati personali trattati per prevenire, indagare e perseguire i reati penali o applicare sanzioni penali (le forze dell´ordine). Risale l´attuale direttiva sulla protezione dei dati a partire dal 1995, prima che Internet si diffuse, e non tratta dati trattati a fini di contrasto. Le nuove regole di aggiornamento dei principi esistenti in materia di protezione dei dati per tener conto delle sfide poste dalle nuove tecnologie dell´informazione, la globalizzazione e la crescente tendenza a utilizzare i dati personali a fini di contrasto. Prossime tappe Il voto in commissione stabilisce inoltre mandato del Parlamento di avviare i negoziati con i governi nazionali, in sede di Consiglio. Colloqui inter-istituzionali inizieranno non appena il Consiglio è d´accordo sulla sua posizione negoziale per entrambe le proposte (direttiva e di regolamento). Il Parlamento propone di raggiungere un accordo su questa importante riforma legislativa prima delle elezioni europee del 2014 maggio. Del mandato negoziale per il regolamento è stato adottato con 51 voti favorevoli, 1 contrario e 3 astensioni. Del mandato negoziale per la direttiva è stata adottata con 47 voti a 4, con 1 astensione. Presidenza Juan Fernando López Aguilar (S & D, Es)  
   
 

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