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Notiziario Marketpress di Giovedì 24 Ottobre 2013
 
   
  BONIFICA EX SITO ENICHEM DI PIEVE VERGANTE: IL MINISTERO DELL’AMBIENTE AUTORIZZA L’AVVIO DEI LAVORI. CON LA BONIFICA RISANAMENTO AMBIENTALE E RILANCIO DEL TERRITORIO

 
   
  Torino, 24 Ottobre 2013 - Dopo anni di attesa, il progetto operativo di bonifica del Sito di Interesse Nazionale di Pieve Vergonte potrà finalmente partire. Ad autorizzare i lavori sui terreni dell’ex Enichem (oggi proprietà della consociata Eni Syndial), un decreto del 21 ottobre 2013 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Il progetto operativo di bonifica sarà realizzato nell’arco di una decina di anni e prevede un investimento da parte di Syndial di circa 320 milioni di euro. Dopo il via libera della Giunta regionale dello scorso 25 aprile, per l’avvio concreto degli interventi si attendeva l´autorizzazione finale del Ministero. Spetterà ora a Syndial farsi carico di istituire le procedure per le gare per l’assegnazione dei lavori di bonifica. Il piano di risanamento dell’area si svilupperà in tre fasi: lo spostamento del corso del rio Marmazza che attraversa il sito industriale (attraverso il quale per anni il Ddt è stato scaricato nel Toce e, da qui, è arrivato fino al lago Maggiore), l’ampliamento del trattamento delle acque di falda (il cosiddetto impianto Taf - che depura l´acqua di falda prelevata dalle barriere idrauliche presenti), e la realizzazione della bonifica all’interno del perimetro dello stabilimento. I lavori richiederanno la costruzione di tre impianti di trattamento per le centinaia di migliaia di metri cubi di materiali terrosi che verranno scavati e successivamente ricollocati all´interno del sito industriale. “Un intervento che non era più possibile rimandare - ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Roberto Ravello - Per mesi abbiamo lavorato proficuamente con la Provincia del Vco, i Comuni e le strutture tecniche di tutti gli enti coinvolti per dare avvio a ciò che il territorio attende da anni. Si tratta di un’opera di risanamento ambientale a trecentosessanta gradi, gli interventi in programma per i prossimi anni non solo riguarderanno la tutela delle acque e delle specie animali, nell’ottica di restituire al territorio un ambiente risanato e sicuro, ma anche l’incremento del valore naturalistico, turistico, imprenditoriale, ricreativo e sociale dell’intera area, rappresentando così una storica occasione per un vero e proprio rilancio economico ed occupazionale”. “Vi è grande soddisfazione per il risultato conseguito con la sottoscrizione del decreto da parte del Ministero dell’Ambiente, che acquisito il parere positivo del Ministero dello Sviluppo Economico, autorizza i lavori di bonifica sul sito industriale di Pieve Vergonte. A tale risultato – rimarca il Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola Massimo Nobili – si è giunti grazie all’impegno degli uffici provinciali di concerto con il Comune di Pieve Vergonte e gli uffici dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Piemonte. Già dall’inizio del nostro mandato amministrativo, con l’allora vicepresidente della Provincia Paolo Marchioni, avevo incontrato il Ministro Prestigiacomo per sbloccare un iter fermo da troppo tempo. Oggi grazie alla sinergie tra enti e figure istituzionali del territorio portiamo a compimento un percorso complesso che permette di far partire una bonifica che durerà dieci anni e per un valore davvero d’impatto sull’economia locale. Da essa infatti il nostro territorio otterrà un doppio beneficio: un recupero in termini di qualità ambientale di una situazione venutasi a creare con una produzione industriale dello scorso secolo e una ripresa locale a livello produttivo ed occupazionale grazie al sistema di attività e competenze che s’innescheranno intorno a questa operazione, che in termini di volumi e aspetti tecnici non ha precedenti. Nelle prossime settimane sentirò il Signor Prefetto affinché si attui un monitoraggio sull’iter di assegnazione dei lavori”. “Va di nuovo evidenziato - aggiunge Nobili - come alla Provincia, così come in fase di certificazione del progetto operativo, viene assegnato un ruolo di primo piano in sede di verifica dell’efficienza del complesso sistema di decontaminazione dei materiali inquinati. Mi auguro infine che il Verbano Cusio Ossola sappia cogliere nei modi migliori le opportunità che la bonifica del sito gli offre. Con l’Assessore Ravello, l’On. Enrico Borghi, il Vicesindaco di Pieve Vergonte Maria Grazia Medali intendo nelle prossime settimane incontrare il Ministro Orlando, anche per il tema delle compensazioni che questo territorio attende alla luce del danno ambientale e socio-economico che negli anni ha subito”.  
   
 

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