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Notiziario Marketpress di Lunedì 28 Ottobre 2013
 
   
  SOPPRESSIONE INTERCITY, ROSSI E ALTRI 8 PRESIDENTI SCRIVONO A LETTA

 
   
  Firenze. 28 ottobre 2013 - "Siamo letteralmente infuriati". Con queste parole il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi spiega la decisione, assunta d´intesa con i colleghi di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-venezia Giulia, Emilia-romagna, Liguria, Umbria e Campania, di scrivere una lettera al presidente del Consiglio dei ministri Enrico Letta, ai ministri Fabrizio Saccomanni, tesoro, e Maurizio Lupi, trasporti e infrastrutture, ed all´amministore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, per esprimere la totale contrarietà delle nove Regioni interessate all´ipotesi avanzata da Trenitalia di sopprimere 12 treni interregionali Intercity. "Con sempre maggior insistenza - recita il testo della lettera inviata questa mattina - ci giungono segnali sulla definitiva soppressione di ogni ormai residuo servizio Intercity sulla linea dorsale che collega capoluoghi ed importanti centri di Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-romagna, Toscana, Lazio e Campania. Il danno che ne deriverebbe per i cittadini delle nostre Regioni, e per i pendolari in particolare, sarebbe di assoluta gravità. Chiediamo di dissipare ogni dubbio sul mantenimento del servizio e comunque di convocare un incontro con la presenza dei vertici Trenitalia". Il presidente Rossi e l´assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli questa mattina a Roma hanno incontrato il ministro Lupi e da lui hanno avuto rassicurazioni sulla sua volontà di affrontare al più presto la questione. "Non è accettabile – ha spiegato dopo la riunione l´assessore Ceccarelli - ed è del tutto contraddittorio che da un lato si emani un decreto per fare sconti agli operatori dell´alta velocità, che genereranno minori introiti per 70 milioni a Rete ferroviaria Italiana e risparmi per 50 e 20 milioni a Trenitalia ed al gestore privato, mentre dall´altro lato si procede al taglio di servizi essenziali ed irrinunciabili per i cittadini".  
   
 

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