|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 05 Novembre 2013 |
|
|
|
|
|
LŽUE E LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO
|
|
|
|
|
|
Bruxelles, 5 novembre 2013 - Avere buoni rapporti con i paesi vicini sulla base di un reciproco interesse e di valori condivisi è importante. LŽunione europea offre ai paesi vicini relazioni privilegiate in cambio di riforme economiche e politiche, tra cui il consolidamento della democrazia e dei diritti umani. Nonostante la crisi economica, il Parlamento ha chiesto, in una risoluzione adottata il 23 ottobre, che lŽUe mantenga il suo impegno a vantaggio dei vicini orientali e meridionali e che li sappia premiare per i progressi realizzati. I deputati hanno evidenziato come il rispetto della democrazia sia una "linea rossa" che non può essere oltrepassata senza gravi conseguenze. Hanno inoltre chiesto che lŽUe sviluppi le istituzioni democratiche, i partiti politici democratici e la società civile dei paesi limitrofi. Qualche informazione sulla Politica europea di vicinato: È stata creata nel 2003 per rafforzare le relazioni con i 16 paesi confinanti con lŽUe. È messa in atto su base bilaterale attraverso i "piani di azione" che stabiliscono i programmi di riforma per ogni paese - attualmente ne sono stati adottati 12 (lŽAlgeria sta negoziando il suo "piano dŽazione", mentre la Bielorussia, la Siria e la Libia sono fuori dai principali programmi della Pev). LŽue offre denaro (18,2 miliardi di euro per il periodo 2014-2020), vantaggi commerciali, facilitazioni per i viaggi, supporto tecnico. Una volta lŽanno lŽUe valuta i progressi degli obiettivi concordati: il buon governo, le riforme economiche e sociali, lo Stato di diritto, il rispetto dei diritti umani. Nel 2011 la Pev ha subito alcune modifiche al fine di rafforzare il principio di condizionalità - Žpiù fondi, più riformeŽ |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|