Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 07 Novembre 2013
 
   
  UE: ERASMUS+: "ABBIAMO MIGLIORATO IL VECCHIO PROGRAMMA"

 
   
  Bruxelles, 7 novembre 2013 - La mobilità degli studenti è senza dubbio uno dei più grandi vantaggi per i giovani che vivono nell´Ue. Il celebre programma Erasmus, utilizzato da più di 230.000 studenti ogni anno, è appena stato rinnovato. 14 miliardi di euro per il programma Erasmus+ consentiranno a oltre 5 milioni di giovani di studiare in altri paesi, formarsi e partecipare ad attività di volontariato o sportive. Prima del voto in plenaria ne abbiamo parlato con la relatrice tedesca del centro-destra, Doris Pack. Qual è il maggior cambiamento tra Erasmus + e il "vecchio" Erasmus? L´erasmus, come gli studenti ben sanno, è una parte dell´Erasmus+. Il nuovo programma comprende tutti i programmi formali o informali di istruzione, formazione, gioventù e sport. Dal momento che non volevamo perdere il marchio Erasmus, abbiamo chiamato il nuovo programma Erasmus+. L´erasmus+ include l´Erasmus, l´Erasmus Mundus, i programmi Leonardo da Vinci, Comenius, Grundtvig e Youth in action e, per la prima volta, lo sport. Chiaramente ci saranno budget differenti per i differenti programmi. Qual è il futuro dell´Erasmus+? Darà spazio anche a esperienze di lavoro e stage, oltre agli scambi tra studenti? Se l´Erasmus+ non esistesse, avremmo dovuto inventarlo. Si tratta di un valore aggiunto europeo per le politiche regionali, nazionali e talvolta locali nel campo dell´istruzione e della gioventù. Abbiamo mantenuto tutto ciò che era buono prima e l´abbiamo semplicemente migliorato per supportare anche coloro che desiderano avere delle esperienze lavorative in altri paesi: pagati e tutelati a livello sociale. Che impatto avrà l´Erasmus+ sulla disoccupazione giovanile? Erasmus+ non rappresenta una soluzione al problema della disoccupazione. Tuttavia, parlare più lingue, avere un´istruzione e capacità più varie - soprattutto nel settore tecnologico -, significa accrescere le possibilità di trovare un lavoro. Anche al di fuori del proprio paese. L´erasmus+ sarà discusso e votato dal Parlamento europeo in seduta plenaria, il 19 novembre. Per ulteriori informazioni e contatti, il comunicato stampa è disponibile cliccando sul link a destra.  
   
 

<<BACK